La Rimini calcio rischia di essere messa in vendita, e anche a breve tempo, ”massimo sette o otto mesi”. Solo nel caso in cui ”il tessuto imprenditoriale cittadino desse una mano concreta, non con piccole sponsorizzazioni, ma con somme importanti”, le cose potrebbero cambiare.
La decisione è stata comunicata con una lettera direttamente dalla proprietà, l’azienda di Longiano ‘Cocif’, al sindaco Alberto Ravaioli che cercherà di ‘svegliare’ gli imprenditori riminesi.
Rimini Calcio lancia un appello alla città: aiutateci o la società si vende
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