Un nuovo passo avanti nel percorso di qualità, sostenibilità e inclusione sociale che caratterizza la refezione scolastica della Bassa Reggiana. Da oggi infatti, sulle tavole delle mense scolastiche degli otto Comuni, i bambini troveranno un’insalata biologica, a chilometro zero e dal grande valore comunitario.
L’insalata è prodotta interamente nelle serre della Cooperativa Sociale Bettolino, realtà che da anni unisce agricoltura e inclusione, offrendo opportunità di lavoro a circa 70 ragazzi con disabilità che arrivano da tutti i Comuni del territorio per svolgere attività socio-occupazionali. Se il core business del Bettolino è da sempre la produzione di basilico – già presente da tempo nelle mense scolastiche della Bassa Reggiana – nell’ultimo anno la cooperativa ha avviato nuove sperimentazioni, come la coltivazione in serra di diverse tipologie di insalata, che oggi arrivano sulle tavole dei più piccoli.
Un progetto che vede insieme CIR Food, gestore del servizio mense, e l’Azienda Speciale Bassa Reggiana, che coordina la refezione scolastica dei Comuni. A loro va un sincero ringraziamento per aver creduto in questa scelta che permette ai bambini di alimentarsi in modo sano e sostenibile, e allo stesso tempo di scoprire il valore sociale e umano che si cela dietro a ciò che mangiano.
“Questa iniziativa ci dimostra come la comunità sappia crescere insieme quando mette in rete realtà diverse: una cooperativa che crea inclusione, un’azienda che gestisce il servizio, un territorio che sceglie di credere nel valore del km0 e della qualità. Portare sulle tavole dei nostri bambini non solo un prodotto buono e biologico, ma anche una storia di impegno e integrazione, è per noi motivo di orgoglio e di speranza. È così che la scuola diventa anche luogo di educazione alla comunità”, ha dichiarato Roberto Angeli, Presidente dell’Unione Bassa Reggiana.