Con la partenza del nuovo anno scolastico la Città metropolitana di Bologna conferma il sostegno a scuola e formazione con un ampio programma di azioni rivolte a studentesse, studenti e loro insegnanti. La cornice di riferimento è il Piano di intervento metropolitano per la promozione del benessere scolastico-formativo e le competenze per la vita a.s.2025/2026, che comprende le azioni svolte dal Settore Istruzione e Sviluppo sociale della Città metropolitana di Bologna in collaborazione con l’Istituzione Gian Franco Minguzzi, l’Istituzione Villa Smeraldi, altre Aree della Città metropolitana di Bologna e partner metropolitani, regionali e nazionali.
Dal punto di vista metodologico il Piano 2025 prosegue nel dare rilevanza all’apprendimento esperienziale e all’approccio laboratoriale, al territorio quale elemento strutturale nei processi di insegnamento e apprendimento, ai processi partecipativi nelle fasi di progettazione e realizzazione degli interventi e alla peer education tra studentesse e studenti e tra docenti, orientatori/trici, operatori/trici dei servizi, e rispettive organizzazioni.
Dal punto di vista delle azioni, la programmazione 2025/2026 – oltre a riconfermare le principali azioni delle passate annualità – presenta anche alcune importanti novità:
– Sportello Or-Me Orientamento Metropolitano, all’interno del Centro Risorse “Maria Luisa Pombeni”, rivolto a giovani nella fascia di età 15-29 anni, a rischio di abbandono scolastico o che abbiano già abbandonato la scuola, e alle loro famiglie;
– avvio di un percorso di accompagnamento partecipato con la Consulta Provinciale Studentesca di Bologna sul tema del benessere a scuola attraverso azioni di ascolto secondo la metodologia dell’approccio dialogico per promuovere la presa di parola da parte dei ragazzi/e;
– progetto “Lo sviluppo sostenibile come valore per la costruzione delle politiche metropolitane – focus sulle politiche educative”, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), per lo sviluppo di una “Strategia metropolitana di educazione alla sostenibilità” ispirata ai principi dell’Agenda ONU 2030;
– rafforzamento degli interventi di promozione dell’equità e di contrasto alle disuguaglianze, con un ulteriore rafforzamento della strategia ECCO! – Educazione Comunicazione Cultura per le Pari Opportunità di genere, con un programma articolato di iniziative e attività di Rete, congiuntamente a un sistema di proposte in tema di intercultura rivolte al sistema educativo;
– circuitazione della mostra fotografica “Ribelli come il vento” per favorire la cultura del rispetto e dei valori sociali finalizzati all’inclusione di tutte le persone, alla prevenzione e al contrasto al razzismo, all’intolleranza e alla xenofobia, anche in ottica intersezionale.
Il Piano prevede un investimento complessivo di oltre 700.000 euro destinati a Istituzioni scolastiche, CPIA, Enti di formazione professionale, Associazioni e per azioni di accompagnamento al sistema scolastico-formativo, e si pone in attuazione del mandato amministrativo 2021-2026, nonché nel quadro del Piano strategico metropolitano 2.0 e del Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo sostenibile. Rappresenta altresì, rispetto alle tematiche di genere e al contrasto alle discriminazioni, un importante tassello del Piano per l’Uguaglianza.
“Queste risorse sono fondamentali per l’attivazione di progetti e servizi sul territorio dedicati a stundentesse e studenti, insegnanti e famiglie – commenta Emanuele Bassi, consigliere metropolitano delegato a Scuola e Formazione – Ma tutto questo non sarebbe possibile senza la preziosa collaborazione delle associazioni, delle scuole e degli enti di formazione che realizzano i progetti, e degli operatori che gestiscono i servizi. Come Città metropolitana ringraziamo ancora una volta tutti i soggetti che hanno scelto di impegnarsi insieme a noi nella grande comunità educante bolognese, per il benessere dei nostri giovani”.
Una prima tranche di finanziamenti, per un totale di 111.500 euro, è già stata erogata. Le azioni sostenute e i soggetti beneficiari sono:
- Progetto Agenda 2030 delle bambine e dei bambini, rivolto alla scuola primaria – IC 6 Imola (capofila)
- Progetto Curriculum della cultura tecnica,rivolto scuola alla secondaria primo grado – IC 12 Bologna (capofila)
- Rete CAT – Istituti tecnici ad indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio – IIS Archimede di San Giovanni in Persiceto (capofila)
- Rete IPSS– Istituti professionali ad indirizzo Servizi Sanità e Assistenza sociale – IIS Crescenzi-Pacinotti-Sirani di Bologna (capofila)
- Rete ECCO!– Educazione comunicazione cultura per le pari opportunità di genere – 2 CPIA: CPIA Bologna, CPIA Montagna; 25 Istituti scolastici: Alberghetti, Aldini Valeriani, Aldrovandi-Rubbiani, Arcangeli, Archimede, Belluzzi-Fioravanti, Caduti della Direttissima, Crescenzi-Pacinotti-Sirani, Da Vinci, Fermi, Laura Bassi, Luxemburg, Majorana, Malpighi, Manfredi-Tanari, Mattei, Montessori-Da Vinci, Paolini-Cassiano da Imola, Rambaldi Valeriani – Alessandro Da Imola, Righi, Sabin, Salvemini, Scappi, Serpieri, Veronelli; 9 Enti di formazione: Cefal, Ciofs Bologna, CNA Foer, CNOS Castel de’ Britti, Fomal, Fondazione Aldini Valeriani, Formart, Futura, Oficina.
Con riferimento alla Rete ECCO!, sono quindi complessivamente 36 i soggetti aderenti per quest’anno scolastico, con un significativo incremento rispetto all’annualità precedente. In particolare, sono ora 7 i Licei del territorio metropolitano che verranno coinvolti nelle diverse iniziative promosse sui temi delle pari opportunità.
Oltre alle attività sopra riportate, la Città metropolitana, in collaborazione con la Cooperativa Sociale CIPIESSE, intende proseguire nella promozione e realizzazione dello Spettacolo teatrale “Fuori” dedicato alla sensibilizzazione e la prevenzione sul tema del ritiro sociale e nell’attivazione di un’azione laboratoriale rivolta a studenti, studentesse delle scuole secondarie di primo, secondo grado ed enti di formazione professionale del territorio metropolitano. Nei primi mesi dell’anno 2025 sono stati realizzati 9 laboratori in 9 classi di 3 scuole diverse con circa 220 studenti/esse coinvolti e, per il secondo periodo dell’anno, sono calendarizzati laboratori per 31 classi, in 7 scuole diverse. È inoltre in costruzione il calendario per il 2026 (gennaio-aprile), per laboratori in 30-32 classi di altre 8 scuole.
Inoltre, all’interno delle azioni svolte dal Centro Risorse “Maria Luisa Pombeni”, è prevista l’attivazione di un percorso formativo per docenti dal titolo “Custodire il benessere” per sostenere i/le docenti nelle fatiche e nelle sfide che attraversano la relazione educativa con studenti e studentesse e offrire spazi di ascolto, confronto e riflessione a partire dalle esperienze. Il percorso formativo prevede cicli di 3 incontri previsti in due edizioni, fine 2025 e inizio 2026.