Il Generale di Corpo d’Armata Domenico Rossi, Comandante della Regione Militare Centro e Comandante Militare della Capitale, ha fatto visita in data odierna ad alcune infrastrutture militari dell’area bolognese. Ad accoglierlo e fare gli onori di casa alla caserma “Cialdini” il Col. Giovanni De Cicco, Comandante Militare Esercito “Emilia Romagna”.
Dopo aver salutato il personale militare e civile dell’area territoriale affluito per l’occasione presso il Circolo Sottufficiali dell’Esercito, il Gen. Rossi si è intrattenuto con le rappresentanze sindacali unitarie ed il comitato di base dei militari.
Al termine della mattinata l’ospite si è trasferito a Palazzo Grassi in via Marsala, prestigiosa sede del Circolo Ufficiali dell’Esercito e, successivamente, al Centro di Selezione VFP1 di Bologna in via dell’Abbadia. Nel pomeriggio il Gen. Rossi ha incontrato il presidente della Regione, Dott. Vasco Errani, il Prefetto di Bologna, Dott. Angelo Tranfaglia ed al sindaco Cofferati.
La visita del Comandante Militare della Capitale a Bologna avviene a distanza di circa un anno dell’adozione di quei provvedimenti riorganizzativi degli Enti preposti alla selezione, al reclutamento ed al completamento del personale militare dell’Esercito che hanno portato alla chiusura degli storici Distretti Militari e alla loro sostituzione con gli attuali Centri Documentali.
Ieri mattina, 22 aprile, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale Fabrizio Castagnetti, ha inaugurato presso il Vittoriano, alla presenza dell’ambasciatore sloveno, Ecc. Capuder, una mostra dal titolo “Storia di Uomini e di Armi”. La mostra, realizzata nell’ambito delle celebrazioni per il 147° anniversario dell’Esercito, illustra i luoghi, gli uomini, i reparti e la tecnologia di ieri e di oggi.
L’allestimento dell’esposizione è curato dall’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito, con il concorso di Enti Militari, Associazioni Combattentistiche e d’Arma e l’importante contributo dei Musei Militari della Forza Armata e di collezionisti privati.
All’interno del percorso museale, che si sviluppa nel complesso del Vittoriano, sono stati allestiti 4 settori che ricostruiscono gli avvenimenti principali che hanno caratterizzato la Storia del nostro Paese e del suo Esercito.
Il primo settore dell’esposizione si riferisce ai primi difficili anni di vita del neonato Esercito Italiano: dal tragico fenomeno del brigantaggio, alla riunione di Roma all’Italia attraverso la Breccia di Porta Pia, fino alla campagna di Libia del 1911.
Il secondo settore ricorda, nel 90° anniversario della conclusione del conflitto, la prova durissima della Grande Guerra.
Il terzo settore è dedicato alla Seconda Guerra Mondiale ed alla Guerra di Liberazione con reperti, documenti, fotografie ed una selezione di rare uniformi ed importanti cimeli d’epoca.
Il quarto ed ultimo settore propone un excursus storico dell’Esercito della Repubblica quale strumento attivo di difesa e salvaguardia delle libere istituzioni. Vi sono descritte le principali operazioni condotte sia in territorio nazionale che, all’Estero, nonché i relativi equipaggiamenti impiegati.
La mostra rimarrà fino al 31 agosto 2008 (accesso dall’Ara Coeli, orari dalle 09.30 alle 15.00 escluso il lunedì).