Nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione ed al contrasto dei fenomeni che minacciano la sicurezza urbana, la Tenenza dei Carabinieri di Vignola ha condotto una mirata istruttoria nei confronti di un 25enne del posto, la cui condotta reiterata è risultata gravemente pregiudizievole per l’ordine e per la sicurezza pubblica.
Il giovane, già destinatario di numerose segnalazioni per comportamenti aggressivi e molesti all’interno di pubblici esercizi, è stato recentemente protagonista – nella notte del 13 luglio – di un grave episodio di violenza avvenuto all’interno di un bar del centro dove, in stato di alterazione alcolica, ha danneggiato arredi e minacciato il personale presente. L’intervento dei Carabinieri ha consentito di riportare la situazione alla calma e raccogliere ulteriori elementi utili al quadro istruttorio.
Sulla scorta delle risultanze fornite dall’Arma dei Carabinieri, il Questore di Modena ha emesso nei confronti del giovane un provvedimento di Divieto di Accesso ai Pubblici Esercizi del centro urbano (cd. D.A.C.Ur. o D.A.Spo. urbano), ai sensi dell’articolo 13-bis del Decreto-Legge n. 14/2017. La misura, di natura preventiva, mira ad impedire la reiterazione di condotte pericolose ed a garantire la sicurezza dei cittadini e degli operatori economici nei principali luoghi di aggregazione.
Il divieto, valido per la durata di tre anni, prevede l’interdizione ad accedere e sostare, nelle fasce orarie serali e notturne (17:00–05:00), all’interno e nelle immediate adiacenze di 31 (trentuno) pubblici esercizi ubicati nel centro abitato di Vignola, tra cui bar, pub, ristoranti, caffetterie e locali di intrattenimento.
L’adozione della misura conferma la costante sinergia tra l’Arma dei Carabinieri e l’Autorità di pubblica sicurezza nel presidio del territorio e nel rafforzamento degli strumenti di tutela della convivenza civile e del decoro urbano, in particolare nei contesti caratterizzati da maggiore afflusso serale e notturno.