Gli scavi archeologici condotti a Marano di Castenaso, nell’immediata periferia di Bologna, hanno portato in luce una necropoli con stele e corredi databile al VII secolo a.C. Nel territorio, è la prima volta che un contesto archeologico di questo tipo viene scavato con tecniche in grado di preservarne tutti i dati scientifici.
La necropoli è composta da nove tombe a cremazione, di cui una a pozzetto e le restanti in cassa lignea. Oltre al segnacolo tombale -uno dei quali splendidamente scolpito a rilievo-, tutte le sepoltura hanno restituito corredi di grande pregio.
Se lo scavo archeologico può dirsi concluso, è invece apertissimo il problema del restauro dei reperti e della successiva musealizzazione.
Il dettaglio degli scavi e i problemi connessi a questo straordinario ritrovamento, verranno illustrati nel corso di un incontro con la stampa giovedì prossimo, 28 febbraio.