Domani, sabato 15 dicembre, alle ore 17 a Gorzano sarà inaugurato il nuovo centro diurno e laboratorio artigianale “La Grangia”, che sostituirà le attività socioeducative e di riabilitazione al lavoro per persone svantaggiate svolte dal 1991 dalla Cooperativa sociale L’Arcobaleno attraverso le strutture del centro diurno per disabili “Alecrim” di Bell’Italia di Maranello e il laboratorio/negozio “Alecrim Art”.
Si tratta di un’importante struttura con funzione sociale, la cui realizzazione è stata resa possibile grazie al contributo e alla collaborazione del Comune di Maranello, dell’Opera Pia “Ing. Carlo Stradi” (proprietaria del terreno su cui sorge la nuova struttura), della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena (che hanno sostenuto l’opera con importanti contributi economici), dell’Associazione “La Festa che Ti Spiazza”.
Gli spazi della “Grangia” sono divisi per due differenti servizi: una zona è adibita a centro diurno semiresidenziale e comprende al suo interno un atelier per attività manuali creative, un laboratorio d’informatica, servizi, la sala da pranzo, il salotto per momenti di relax e ascolto di musica o visione di film, una cucina attrezzata anche per la produzione dei pasti interni, una lavanderia, una sala multifunzionale per attività di ginnastica, teatro o musicoterapia. Un’altra zona è invece dedicata alle attività di educazione e riabilitazione al lavoro e alle attività artigianali, con uno spazio adibito al confezionamento delle bomboniere, un laboratorio di lavorazione e produzione di oggetti in cuoio e feltro, un laboratorio di lavorazione del legno, una zona negozio per l’esposizione e la vendita dei prodotti realizzati all’interno dei laboratori.
In sintesi, la “Grangia” è una struttura che potrà rispondere adeguatamente sia ai bisogni di soggetti con disabilità gravi che necessitano di proposte prevalentemente socio-assistenziali o ludico ricreative e sia ai bisogni di persone con disabilità medio-grave, interessate maggiormente a svolgere attività lavorative gratificanti in ambito protetto e con la garanzia di un servizio educativo adeguato.
Il nome scelto per la nuova struttura, la “grangia”, deriva da un antico termine di origine francese, e indica una struttura edilizia originariamente utilizzata per la conservazione del grano, utilizzata e diffusa in particolare dall’ordine monastico dei Cistercensi. Da segnalare anche il fatto che la nuova struttura sorge all’interno di un’area, quella di via Cappella a Gorzano, che da anni ospita importanti centri di aggregazione sociale come La Fattoria del Parco e gli Orti per gli anziani.