“Un sincero ringraziamento alle forze dell’ordine per aver arrestato in tempi brevi l’autore del lancio di un sasso contro un’auto in transito che avrebbe potuto costare la vita ai coniugi che occupavano l’abitacolo. Un miracolo si è verificato: non c’è scappato il morto, per pura fortuna. Un atto simile di inaudita ferocia la dice lunga sulla preoccupante
gravità della situazione di ordine pubblico che si è creata a Sassuolo e principalmente a Braida”.
“Non è la prima volta e purtroppo non sarà nemmeno l’ultima che le auto di passaggio vengono bersagliate da sassate di qualche sconsiderato che cerca di rendere più interessante la serata. La fortuna assisterà ancora una volta gli automobilisti che hanno come unica colpa passare nel posto sbagliato al momento sbagliato?
Sassuolo sta attraversando un periodo di profonda crisi sociale legata alla sicurezza a cui sembra difficile porre rimedio immediato da questa
amministrazione di centro-sinistra. Gli articoli dei giornali e telegiornali sono quasi sempre dedicati alla cronaca nera ed evidenziano scippi, furti, risse, e vari reati legati all’aumento esponenziale della
criminalita’ del mondo extra-comunitario e alle difficolta’ delle forze dell’ordine a far rispettare le leggi. I problemi sul tema della sicurezza
sembrano ormai diventati irrisolvibili, tanto che gli effetti negativi di una cattiva gestione dell’ attuale amministrazione di centro-sinistra stanno innalzando lo stato di allarme dell’intera cittadinanza sassolese.
La situazione è molto complessa e non esiste una prospettiva concreta che riesca a porre fine a questo stato d’allarme sociale; non si riesce
quindi a vedere che una sola e forse possibile soluzione potrebbe essere quella reltiva al coinvolgimento del’esercito, assieme alle forze
dell’ordine, per un periodo necessario a condurre un’opera di risanamento della città dai numerosi criminali che operano sul territorio. Abbiamo
gia’ piu’ volte suggerito questa nostra presa di posizione peraltro avvallata da numerosissimi cittadini che hanno firmato un nostro sondaggio, convinti che ormai non esiste altra alternativa credibile al costante dilagare della criminalità organizzata.
L’Esercito è un mezzo adibito alla salvaguardia della nostra sicurezza e deve a questo punto essere tirato in causa perche’ l’equilibrio sociale è
ormai allo sfascio generale tanto che si è riscoperta la necessita’ della gente di rimboccarsi le maniche e intervenire con pochi mezzi a disposizione per cercare di porre rimedio a questa grave situazione per cercare di offrire uno spiraglio di luce alla risoluzione dei problemi della sicurezza sempre piu’ messa in discussione.
Il primo cittadino Graziano Pattuzzi della Margherita dovrebbe ormai capire che, se il cittadino invoca come legittima richiesta la soluzione del problema sicurezza e legalita’ del paese,dovrebbe intervenire con forza cercare con azioni concrete, come ha saputo fare solo prima di qualche campagna elettorale,almeno di migliorare veamente lasituazione.
Che sia difficile intervenire non lo nasconde nessuno, ma la favola che il primo cittadino racconta di frequente cioè che la situazione è
notevolmente migliorata, ormai non incanta più nemmeno i bambini. La delega alla sicurezza forse sarebbe bene che la affidasse a qualcunaltro
più motivato e in grado di non fare solo sterili chiacchiere, ma capace anche di fare fatti e disposto a impegnarsi a tempo pieno per la non
impossibile soluzione del problema sicurezza diventato ormai la principale aspettativa di tutti i cittadini sassolesi. Spiace vedere questo
atteggiamento da parte di politici di centro-sinistra, ma l’idea di rimanere inerti verso una situazione tanto grave, non potra’ mai essere presa in considerazione da noi della Lega Nord. Siamo fermamente convinti che alla cronica mancanza di uomini delle forze dell’ordine sul territorio, dovrebbe sopperire la presenza del nostro esercito militare”.
(Francesco Menani capogruppo consigliare Lega Nord Padania Sassuolo
Guandalini Mauro segretario Lega Nord Padania Sassuolo)
