Sono due le grandi opere – da tempo attese – che potranno presto essere realizzate nella nostra provincia grazie al nuovo Piano quinquennale dell’Anas. E’ quanto ha comunicato lo stesso ministro alle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, alla presidente della Provincia di Reggio Emilia, Sonia Masini.
Il dettaglio delle due nuove arterie stradali, già cantierabili nel 2008, è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa dalla presidente della Provincia Sonia Masini, dall’assessore alle Infrastrutture Giuliano Spaggiari e dal dirigente Andrea Tagliavini.
“Abbiamo lavorato molto, con altri, per ottenere questo importante risultato – ha spiegato la presidente Sonia Masini – ovvero l’inserimento di due grandi opere ritenute strategiche per il nostro territorio nel Piano quinquennale Anas. E’ stato davvero un lavoro di squadra che ha coinvolto anche i parlamentari reggiani, a partire dalla senatrice Leana Pignedoli, che desidero ringraziare per l’interessamento”. Nel Piano 2008-2012 appena approvato dal ministro alle Infrastrutture, che diverrà “ufficiale” con la prossima Finanziaria, per la nostra provincia di Reggio sono previsti importanti finanziamenti: “Tra le priorità, ovvero tra le opere che già nel 2008 potranno essere cantierabili, il ministro di Pietro mi ha infatti comunicato di aver inserito sia la variante sulla Ss 63 Bocco-Canala in comune di Casina sia la realizzazione sulla Ss 9 del tratto San Prospero-Cavazzoli della Tangenziale Nord di Reggio, per un finanziamento complessivo di 69,5 milioni di euro”, ha aggiunto la presidente Masini.
Inoltre tra le opere classificate come “ulteriori interventi”, che saranno appaltabili nel quinquennio dopo quelle prioritarie, il Piano Anas prevede anche la tangenziale di Rubiera alla Ss 9, per un importo di 29,5 milioni, “anche se in questo caso, grazie alla nostra presenza in Autobrennero, stiamo valutando con il nuovo presidente Silvano Grisenti ulteriori, possibili canali di finanziamento”, ha aggiunto la presidente Masini che, come noto, questa primavera è entrata a far parte del Consiglio di amministrazione della società autostradale.
I dettagli delle opere sono stati illustrati dall’assessore provinciale alle Infrastrutture Giuliano Spaggiari: “Per quanto riguarda la Tangenziale Nord di Reggio, il Piano Anas prevede la realizzazione di un tratto a 4 corsie tra San Prospero e Cavazzoli, per un’estensione di 1,5 chilometri, che rende funzionale il collegamento tra il casello autostradale e la variante di Sesso. L’opera, in fase di progettazione definitiva da parte del Comune di Reggio, è stata finanziata nell’annualità 2008 per un importo pari a 32,5 milioni”. Tra le priorità Anas, e dunque cantierabile già nel 2008, anche la variante Bocco-Canala: “In questo caso si tratta di completare con un ultimo traforo, per una lunghezza di circa 1,6 chilometri in corrispondenza dell’abitato di Bocco, la serie di gallerie in variante alla Statale 63 in comune di Casina”. “Il finanziamento Anas previsto è di 37 milioni – ha aggiunto il dirigente Andrea Tagliavini – ed esiste già un progetto definitivo che deve solamente essere adeguato alle nuove normative”.
Infine la Tangenziale di Rubiera, che il Piano Anas prevede tra gli “ulteriori interventi”: ” Si tratta della variante all’abitato di Rubiera, circa 5 chilometri di collegamento tra la via Emilia e la Sp 51 funzionali anche al futuro collegamento con lo svincolo A22, la cosiddetta Bretella Campogalliano-Sassuolo – hanno concluso Spaggiari e Tagliavini – Tale opera, in base agli accordi Tav, è in fase di progettazione da parte della stessa Tav, chiamata pure a contribuire con 2,5 milioni”.


