“Curioso che le signore diessine scarichino su di me, anche coinvolgendomi con gli altri capigruppo in generiche accuse di maschilismo, le problematiche relative al Consiglio col Ministro Pollastrini previsto per giovedì 7 giugno” – dichiara Luca Finotti, Presidente del gruppo consiliare Forza Italia in Provincia.
“Le care compagne sembrano più interessate a problemi di facciata ed a iniziative pro stampa che ad affrontare i problemi con serietà, lo dimostra la strumentalizzazione delle manifestazioni di lunedì e martedì (ad entrambe le quali io ho personalmente aderito e loro no) o la mancata accettazione dei nostri emendamenti a favore del riconoscimento di una quota obbligatoria di partecipazione femminile nel consiglio provinciale dei cittadini extracomunitari ed apolidi.
In realtà si preferisce fare demagogia sulla violenza con affermazioni generiche invece che affrontare i problemi del degrado e della criminalità che investono la nostra città per le mancanze di capacità amministrativa del sindaco e delle altre giunte rosse.
D’altra parte – conclude Finotti – sembra che le problematiche maggiori o le rivendicazioni primarie siano rivolte a strapazzare l’italiano, chiedendo l’uso dei termini “ministra, assessora, consigliera”, che a pensare allo stato di paura e disagio che vivono le nostre concittadine”.


