Dopo aver letto ultime dichiarazioni del gruppo dirigente del Comitato “La Comune”, siamo sinceramente sconcertati: dovremmo essere noi a chiedere Loro quali siano gli “interessi diversi” dal momento che, in occasione dell’Assemblea organizzata il 04/07/2005 presso la palestra della Parrocchia di Braida, venne chiesto a due loro rappresentanti (nello specifico Verdi Giuseppe e Biolchini Luciano) di presiedere l’Assemblea in quanto dotati di maggiore esperienza, con nostra grande sorpresa, l’invito venne gentilmente declinato in quanto, così dissero, sussisteva un “conflitto di interessi” e perché “gli interessi erano diversi”.
Che adesso vengano richieste spiegazioni di quali siano questi “INTERESSI DIVERSI” a noi, che abbiamo semplicemente preso atto del loro pensiero, ci sembra alquanto inconsueto!
Ad ogni modo supponiamo ( perché ne’ all’ora ne’ dopo ci fu mai specificato) che gli “INTERESSI DIVERSI” consistessero nelle diverse finalità che le due Associazioni si proponevano; differenze che più volte sono emerse evidenziando un diverso approccio alle problematiche relative al Quartiere: c’è chi preferisce organizzare feste, concerti e attività ricreative ,limitando la sua azione alle sole aree verdi, e chi invece preferisce un intervento più diretto e a tutto campo focalizzando i suoi interessi su ordine pubblico, sicurezza e controllo del territorio!
C’è chi sceglie di supportare le politiche dell’Amministrazione Comunale partecipando attivamente alla presentazione delle decisioni prese e chi invece non le ritiene adeguate scegliendo di cercare soluzioni alternative!
Entrambe le posizioni possono essere condivisibili o criticabili tuttavia, se davvero sono convinti del Loro operato, sbagliano ad arrendersi in questo modo, dovrebbero continuare nella loro azione che, per inciso, NESSUNO DI NOI HA MAI IN ALCUN MODO OSTEGGIATO!
OGNUNO RENDERA’ CONTO DELLE PROPRIE SCELTE SOLO A SE STESSO E AGLI ALTRI ABITANTI DEL QUARTIERE: così accade in Democrazia!
Infine ci sembra strano che ancora non abbiano capito chi rappresentiamo, erano presenti anche loro (assieme ad altre 600 persone circa) quando nacque il nostro Comitato così come erano presenti ad altri eventi ed assemblee: pensavamo che a questo punto fosse abbastanza chiaro che non tutti gli abitanti del Quartiere la pensano come Loro e proprio quelle persone Noi rappresentiamo.
Alla luce di questo riteniamo che sia inaccettabile accusare, chi semplicemente si fa portavoce di un diverso pensiero,di lavorare solo ed esclusivamente per dividere il Quartiere , come se la alternative siano sempre e solo a senso unico !!!!
Comitato di Quartiere Braida