Conclusa la procedura di selezione internazionale per i direttori dei 20 principali musei italiani prevista dalla riforma Franceschini. Nuovo direttore della Galleria Estense di Modena è stata nominata la bolzanina Martina Bagnoli.
“Non possiamo che rallegrarci che alla guida della Galleria Estense arrivi una donna che, per di più, rientra in Italia dopo un’importante esperienza professionale maturata all’estero. Siamo fiduciosi che tra la nuova direttrice della Galleria e i nostri istituti culturali si costruisca un rapporto di collaborazione che non potrà che giovare alla città e al territorio”. Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli nell’augurare buon lavoro alla nuova direttrice della Galleria Estense, Martina Bagnoli, sottolinea la peculiarità che ai vertici del museo modenese, da poco riconosciuto tra le primi venti Gallerie nazionali e appena rinnovato, giunga un ex cervello in fuga, “un italiana che rientra nel suo Paese dopo importanti incarichi all’estero e in particolare negli Stati Uniti”.
La storica dell’arte Martina Bagnoli, nata a Bolzano, lavora infatti dal 2003 presso il Walters Art Museum di Baltimora, vanta inoltre una vasta esperienza in musei statunitensi, tra i quali la National Gallery of Art di Washington.
“Desideriamo incontrare al più presto la dottoressa Bagnoli – aggiunge l’assessore alla Cultura Gianpietro Cavazza – certi di poter da subito costruire un clima collaborativo in cui lavorare insieme alla valorizzazione e alla promozione del ricco patrimonio culturale e artistico della città, fuori e dentro i confini nazionali”.
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“La nomina di Martina Bagnoli come direttrice della Galleria Estense è un’ottima notizia. La direttrice Bagnoli ha un curriculum di grande spessore e arriva a Modena per valorizzare ulteriormente un’eccellenza della nostra città. Un’eccellenza che, forse, abbiamo come modenesi sottovalutato e che invece rappresenta uno dei musei più importanti del Paese. Con l’arrivo di Bagnoli siamo certi che la Galleria Estense potrà diventare sempre più attrattiva sia per i cittadini della nostra città che non la avessero ancora visitata, che per i turisti che arrivano a Modena”. Silvia Manicardi, presidente Lapam Confartigianato della Zona di Modena, commenta così la nomina della nuova direttrice della Galleria Estense: “Modena ha potenzialità turistiche ancora largamente inespresse – prosegue Manicardi – e anche i dati riferiti al 2013 che abbiamo fornito poche settimane fa lo rilevavano. Ma qualcosa sta cambiando, basta fare un giro in centro storico per vedere che i turisti, spesso stranieri, sono presenti in numero maggiore rispetto a tempo fa. Ma, appunto, è necessario offrire ai turisti opportunità di vario genere per fermarsi a Modena. La valorizzazione della Galleria Estense rappresenta un caposaldo e l’auspicio è che si auspica che la Galleria funga da traino per un aumento delle iniziative culturali in città, anche con un rapporto sinergico con le altre realtà culturali presenti. Per questo – conclude la dirigente Lapam -, nell’augurare il benvenuto nella nostra città e un buon lavoro alla direttrice Bagnoli, auspichiamo che chi viene a Modena si fermi anche nella Galleria Estense e approfitti delle bellezze del nostro territorio per più di un giorno, contribuendo in questo modo anche a sostenere chi, anche per il turismo, lavora e vive”.
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Martina Bagnoli, 51 anni, storica dell’arte. Nata a Bolzano, si è laureata in storia dell’arte a Cambridge e nel 1999 ha conseguito il Ph.D. con lode alla Johns Hopkins University di Baltimora. Dal 2003 lavora presso il Walters Art Museum di Baltimora, dove attualmente è curatore capo di arte e manoscritti medioevali. Vanta una vasta esperienza in musei statunitensi, tra i quali la National Gallery of Art di Washington. Autrice di numerose pubblicazioni in materia di storia medioevale, ha tenuto lezioni e seminari in molte università.
