Il Partito dei Comunisti Italiani esprime solidarietà e vicinanza ai 129 lavoratori della cooperativa Coopertone, che in questi giorni ha dichiarato di non essere in grado di pagare gli stipendi.
Il Pdci chiede inoltre che i dirigenti della Coopertone rispondano davanti ai lavoratori e all’amministrazione pubblica su dove siano finiti i soldi dei parcheggi che la cooperativa doveva raccogliere per conto di Atc-Tper e del Comune di Bologna. Come parte della maggioranza che sostiene Merola, chiediamo che il Comune e Tper prendano tutte le misure necessarie per tutelare l’interesse pubblico e per salvaguardare i posti di lavoro. Non si possono chiedere ai bolognesi ulteriori sacrifici (come l’aumento dell’IMU) quando per lungo tempo non ci si è accorti di milioni di Euro dei parcheggi che mancavano.
I Comunisti Italiani appoggeranno tutte le decisioni e le iniziative di lotta che i lavoratori di Coopertone prenderanno insieme ai loro sindacati, a partire dallo sciopero di 24 ore e dal presidio di domani.
(Partito dei Comunisti Italiani, Federazione di Bologna)