giovedì, 15 Maggio 2025
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomePolitica"Riforma della legge sui servizi educativi per la prima infanzia, Lega Nord:...





“Riforma della legge sui servizi educativi per la prima infanzia, Lega Nord: La Giunta cancella ogni possibilità educativa per i bambini che restano esclusi dai nidi e/o asili “ufficiali”

La Giunta regionale ha presentato un progetto di legge che modifica le norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia, nel cui ambito sono previste norme molto stringenti nei confronti dei cd. “Baby parking”.

Il testo del progetto di legge prevede una netta distinzione tra i servizi educativi (asili nido, ecc..), e le strutture che forniscono servizi puramente ricreativi (i cd. “Baby parking”).

Nella proposta della Giunta i servizi con finalità ricreative possono essere fruiti dai bambini (con meno di tre anni) solo occasionalmente, ed inoltre i Comuni sono chiamati a vigilare affinché in detti servizi si svolgano attività a fini puramente ricreativi.

Per il Cons. Reg. Roberto Corradi: “A causa delle lunghe liste d’attesa per accedere ai servizi per la prima infanzia (solo a Parma le liste d’attesa interessano altre 1.400 bambini), sono molti i genitori che si rivolgono ai cd. “Baby parking”, che in numerosi casi non si limitano ad operare come un mero “parcheggio”, ma si sforzano di fornire un servizio con contenuti anche educativi; che pur non avendo gli standard richiesti per i servizi educativi veri e propri, rappresentano comunque un elemento positivo rispetto alla mera funzione di “parcheggio ludico” per i bambini di età inferiore ai tre anni.

Con la nuova norma prevista dalla Giunta, che vieta qualunque attività educativa al di fuori delle strutture “ufficiali”, si costringeranno molte strutture private che si erano attrezzate per fornire agli utenti un servizio migliore rispetto a quello di mero “parcheggio” (prevedendo iniziative educative), a rivedere al ribasso la qualità dei loro servizi, a pena di chiusura.

Si tratta di una scelta che penalizza i bambini in tenerissima età che non hanno potuto accedere ai servizi “ufficiali”, per mancanza di posti, rispetto ai quali i privati potranno fornire, solo occasionalmente, servizi a fini puramente ricreativi”.

Corradi ha presentato diversi emendamenti al progetto di legge della Giunta, che saranno discussi oggi dalla competente Commissione, in vista della votazione finale del progetto di legge prevista in occasione dell’Assemblea Legislativa del 19 giugno p.v.

 

















Ultime notizie