“Quanto accaduto ci impone di dare una soluzione il più celere possibile alle popolazioni e ai territori già duramente colpiti dal sisma e che oggi sono seriamente esposti al rischio di alluvione”. Parole di Massimiliano Pederzoli, presidente dell’Unione regionale delle Bonifiche dell’Emilia Romagna (Urber) nel preannunciare la visita di Franco Braga, sottosegretario di Stato con delega all’agricoltura, sui luoghi di bonifica gravemente danneggiati dal terremoto del 20 e 29.
Cinque i consorzi di bonifica colpiti, in due regioni. “La corsa è contro il tempo per mettere in condizioni di sicurezza idraulica uno dei territori più abitati d’Italia e dove si produce il meglio del made in Italy dell’agroalimentare” spiega Pederzoli, mentre in queste ore prosegue incessante il lavoro del personale consortile lungo una rete di oltre diecimila chilometri di canali nelle diverse province e di oltre 300 impianti di sollevamento delle acque.
Ed è proprio la distruzione o l’inagibilità di importanti impianti idrovori (come nella maggior parte del comprensorio a nord di Modena, nel Consorzio della Bonifica di Burana) unito alle frane delle sponde dei canali a causare il rischio idraulico in oltre 20 comuni del modenese, ferrarese e mantovano e a precludere la funzionalità irrigua decretando lo stop dell’irrigazione.
Da un lato il bel tempo scongiura il rischio alluvioni e aggiunge giorni preziosi alla possibilità di recupero, dall’altra si aggrava la sete dei suoli. Ortofrutta, viticoltura, riso, parmigiano reggiano in particolare i settori a rischio. Ma negli oltre 200 mila ettari di territorio tra Modena, Reggio, Ferrara, Mantova e Bologna.
E’ per fare il punto della situazione nei luoghi colpi dal sisma e tenere accesi i riflettori su quanto sta accadendo in queste ore di post-terremoto che è prevista una conferenza stampa all’aperto, all’impianto Concordia Sud, in via Diversivo (Comune di San Possidonio, al confine con i comuni di Mirandola, Cavezzo e Concordia), martedì 5 maggio 2012 alle ore 11. Interverranno, oltre al sottosegretario, Massimo Gargano, presidente Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (Anbi) e Massimiliano Pederzoli, presidente dell’Unione Regionale Bonifiche Emilia Romagna (Urber).