“La Giunta Pighi ammetta quello che denuncio da tempo: il degrado, il tasso di criminalità e l’insicurezza che regna in centro storico a Modena, e che sta assumendo nuovamente caratteri emergenziali, sono provocati da una enorme presenza di stranieri senza lavoro attirati a Modena da un atteggiamento buonista e della politiche dell’Amministrazione di sinistra. Di fronte a questa situazione spicca l’assenza di un presidio fisso delle forze dell’ordine che, attraverso un mio ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale, il Sindaco si era impegnato ad istituire dopo il trasferimento della Questura e della sede della compagnia dei Carabinieri in S.Eufemia.
La proliferazione dei negozi e degli esercizi commerciali cosiddetti etnici, intorno ai quali si formano veri e propri bivacchi di stranieri, porta la ciliegina sulla torta di un declino del centro storico lasciato, di fatto, in mano all’arrogante occupazione da parte di bande di stranieri. L’emergenza criminalità e degrado che la città oggi è obbligata a subire è il frutto di una costante sottovalutazione e di una mancata prevenzione da parte dell’Amministrazione che invece di affrontare il problema per tempo lo ha lasciato degenerare.
Difficilmente chi non ha avuto la capacità, politica ed amministrativa, di prevenire ed affrontare il problema oggi può avere la capacità e la credibilità di risolverlo. A meno che non venga impresso quel cambio di rotta radicale sulle politiche per la sicurezza e di integrazione degli stranieri che purtroppo non sembra essere nei programmi della Giunta anche dopo il tormentato rimpasto. E questo è un ulteriore danno per tutta la città”.
Lo afferma il Consigliere regionale Andrea Leoni a seguiti dei continui episodi di cronaca che riguardano Modena.
