Il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio ha aderito ieri pomeriggio alla campagna “Strade sicure – 10 anni di interventi per la sicurezza stradale”, promossa da Aci-Automobil club Italia, Commission for Global road safety e Fia foundation. In municipio il primo cittadino ha infatti sottoscritto lo slogan ‘Fai come me: chiedi 10 anni di interventi per la sicurezza stradale’ insieme al vicepresidente nazionale e presidente di Aci Reggio Emilia Marco Franzoni e al responsabile dell’ufficio Aci provinciale Cesare Zotti.
“Aderiamo con convinzione a questa campagna – ha affermato il sindaco Delrio – Il tema della sicurezza dei nostri cittadini, soprattutto in ambito urbano, è al centro dei nostri interventi sulla mobilità e delle politiche per muoversi meglio”.
La campagna mondiale parte da numeri impressionanti, che testimoniano quanto sia necessario e urgente un massiccio impegno per ridurre il più possibile la perdita di vite umane: nei prossimi 10 anni si prevede che le vittime di incidenti stradali nel mondo aumenteranno del 46%, portando gli attuali 1,3 milioni a sfiorare nel 2020 i 2 milioni di vittime l’anno.
Queste elementari motivazioni hanno spinto Aci, Commission for Global road safety e Fia foundation a, con l’obiettivo concreto di dimezzare le vittime della strada, salvare 5 milioni di vite e prevenire il ferimento di 50 milioni di persone, oltre a evitare ingenti costi sociali.
I promotori rivolgeranno formalmente questa richiesta a Onu, G8, Oms e singoli Stati attraverso la Commissione per la Sicurezza stradale globale della Fia foundation e nei prossimi giorni, nel corso della Conferenza interministeriale mondiale sulla Sicurezza stradale che si terrà a Mosca, proporranno l’adozione di precise misure. Tra queste, l’investimento di 300 milioni di dollari in un piano d’azione decennale e l’attribuzione del 10% del budget della Banca mondiale alla sicurezza stradale.
La campagna ha visto l’adesione di personalità di tutto il mondo, tra le quali Kofi Annan, Bill Clinton, Tony Blair, Sonia Gandhi, e significative adesioni del mondo sportivo, come quelle di Felipe Massa e Jean Todt.
