Dalla prossima settimana inizia la campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale. Interessati gli over65enni. Per tutti gli altri gruppi di persone a cui viene proposta ogni anno, la vaccinazione antinfluenzale stagionale sarĂ contestuale a quella contro l’influenza A H1N1, con avvio previsto tra il 15 ottobre e il 15 novembre.
Parte la prossima settimana in tutto il territorio regionale la campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale, che quest’anno si svolge con modalitĂ coordinate con la vaccinazione contro l’influenza pandemica A H1N1.
La vaccinazione antinfluenzale stagionale è rivolta, in un primo momento, alle persone con piĂ¹ di 65 anni, le quali, al momento, non sonocoinvolte nel programma di vaccinazione contro l’influenza A H1N1. Questo perchè risultano essere meno colpite da questa infezione, molto probabilmente perchĂ© hanno “una memoria immunitaria” rispetto a virus analoghi, anche se non identici, che sono circolati in epidemie degli anni ’50 del secolo scorso.
Tutte le persone con piĂ¹ di 65 anni che intendono vaccinarsi contro l’influenza stagionale possono dunque rivolgersi, fin dai primi giornidella prossima settimana, ai loro medici di famiglia, incaricati di effettuare la somministrazione del vaccino.
A tutte le altre persone a cui viene garantita ogni anno la vaccinazione contro l’influenza stagionale (persone dai 6 mesi a 65 anni con patologie croniche o disturbi del sistema immunitario, donne nel 2° e 3° trimestre di gravidanza, operatori sanitari e socio-sanitari, addetti a servizi essenziali (personale di servizi pubblici, vigili del fuoco, personale della scuola e dei trasporti pubblici, donatori di sangue .), la vaccinazione antinfluenzale sarĂ effettuata contestualmente alla vaccinazione contro l’influenza A H1N1, con inizio in una data compresa tra il 15 ottobre e il 15 novembre, non appena il vaccino contro l’influenza A H1N1 sarĂ a disposizione delle Regioni.
La vaccinazione contro l’influenza A H1N1 sarĂ inoltre garantita a bambini che frequentano l’asilo nido, mamme di bimbi di etĂ inferiore ai 6 mesi, minori con disabilitĂ ospitati in strutture residenziali, nati pretermine di etĂ compresa fra 6 e 24 mesi.
I programmi di vaccinazione sono stati predisposti sulla base delle indicazioni del Ministero della salute. Per informazioni sull’influenza stagionale, sull’influenza A H1N1, sulle modalitĂ delle due vaccinazioni e sui gruppi cui sono particolarmente consigliate e gratuite, telefonare al numero verde del Servizio sanitario regionale 800 033 033 (tutti i giorni feriali dalle ore 8,30 alle ore 17,30 e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30). Se necessario, gli operatori del numero verde possono mettere in contatto con i Dipartimenti di sanitĂ pubblica delle Aziende Usl. Informazioni possono essere consultate anche sul portale del Servizio sanitario regionale.
Influenza A H1N1, influenza stagionale: stessi sintomi, stesse modalitĂ di trasmissione
L’influenza A H1N1 (causata da un nuovo virus influenzale A H1N1 che ha dimostrato la capacitĂ di propagarsi rapidamente in tutto il mondo) sipresenta con gli stessi sintomi dell’influenza stagionale: febbre alta,brividi, mal di gola, tosse, dolori muscolari, malessere generale e, in particolare nei bambini, mal di pancia, vomito, diarrea. Come l’influenza stagionale puĂ² causare complicazioni e un peggioramento dipatologie croniche preesistenti.
Sia l’influenza A H1N1, sia l’influenza stagionale si trasmettono da persona a persona per via aerea attraverso le gocce di saliva provocateda starnuti o da colpi di tosse di persone malate, per contatto con materiale infetto (ad esempio fazzolettini usati) o superfici contaminate da secrezioni respiratorie, per contatti stretti con persone malate.
Anche semplici comportamenti riducono il rischio di ammalarsi: soffiarsi il naso, tossire e starnutire utilizzando fazzolettini di carta dagettare subito dopo l’uso, lavarsi spesso le mani, mantenere pulite le superfici, evitare contatti stretti con persone malate.