Sono trascorsi 82 anni dall’eccidio dei Sette Fratelli Cervi e di Quarto Camurri, uccisi dai fascisti al Poligono di Tiro di Reggio Emilia il 28 dicembre 1943: una data cruciale per la memoria del territorio, della comunità di Guastalla e di Reggio Emilia e di tutta l’Italia antifascista. Questa ricorrenza, inoltre, cade in un anno speciale, il 2025, che ha celebrato l’80° anniversario della Liberazione del nostro Paese.
Sabato 27 e domenica 28 dicembre 2025 a Guastalla, Campegine, Reggio Emilia e a Casa Cervi (Gattatico) si terranno le celebrazioni per l’82° anniversario della fucilazione dei Cervi e di Camurri. Un programma denso di iniziative in vari luoghi del territorio reggiano – tra momenti commemorativi, culturali e artistici – che ripercorrono i luoghi e il significato di una vicenda simbolo della Resistenza italiana, nel segno dei valori di libertà, giustizia e responsabilità civile incarnati dai Cervi e da Camurri.
L’omaggio a Quarto Camurri a Guastalla
In particolare, a Guastalla, sabato 27 dicembre alle ore 10, si terrà l’Omaggio alla tomba di Quarto Camurri presso il Cimitero Monumentale (via Cappuccini) e alla stele commemorativa in Piazza Matteotti. Interverranno: Paolo Dallasta, Sindaco di Guastalla, Claudio Malaguti, Presidente ANPI Guastalla e Vasco Errani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi.
Camurri, nato a Guastalla nel 1921, rinnegò la camicia nera della milizia dopo l’arruolamento da giovanissimo sotto le armi fasciste, per unirsi alla “banda Cervi” in montagna. Arrestato nella cascina di Gattatico il 25 novembre 1943, venne trasferito insieme ai Fratelli Cervi e al padre Alcide al Carcere dei Servi, e seguì la sorte dei sette fratelli fino in fondo, dagli interrogatori fino alla brutale esecuzione da parte dei fascisti al poligono di tiro il 28 dicembre dello stesso anno.
LE ALTRE INIZIATIVE IN PROGRAMMA
SABATO 27 DICEMBRE
La fiaccolata a Campegine
Nel pomeriggio, alle ore 17.30, si terrà a Campegine la tradizionale fiaccolata in ricordo dei Sette Fratelli Cervi, con partenza dal centro del paese, all’inizio di Via Amendola (incrocio con Via Tito), e arrivo al Cimitero di Campegine. Qui si svolgerà l’omaggio alla Tomba Monumentale della Famiglia Cervi, accompagnato dalla performance musicale di Alberto Padovani (ManìnBlù acoustic). Interverranno Alessandro Spanò, Sindaco di Campegine, e Vasco Errani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi.
DOMENICA 28 DICEMBRE
La Commemorazione nella Sala del Tricolore a Reggio Emilia
Le celebrazioni inizieranno alle ore 10, presso la Sala del Tricolore del Comune di Reggio Emilia, con la Commemorazione ufficiale dell’eccidio dei Sette Fratelli Cervi e di Quarto Camurri. Porteranno i saluti Marco Massari, Sindaco di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, Presidente della Provincia di Reggio Emilia, Gabriele Torricelli, Presidente ANPC Reggio Emilia, e Vasco Errani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi. Seguirà l’intervento di Silvia Salis, Sindaca di Genova. Coordina l’incontro la giornalista Susanna Ferrari.
Intorno alle ore 11.30 ci si sposterà presso il Poligono di Tiro di Reggio Emilia, luogo dell’eccidio, per l’omaggio alla lapide e al sito della fucilazione. Per favorire la partecipazione della cittadinanza, sarà presente un bus navetta gratuito che partirà dal centro di Reggio Emilia (Corso Garibaldi angolo Via Farini) fino al Poligono di Tiro e ritorno al punto di partenza.
Memoria a Casa Cervi tra arte, cinema e teatro
Nel corso della giornata, Casa Cervi a Gattatico sarà uno dei luoghi centrali delle celebrazioni. Il Museo Cervi sarà aperto con orario continuato dalle 10 alle 17, con ingresso a offerta libera.
Alle ore 15 è prevista la donazione al Museo Cervi dell’opera “Casa Cervi” dell’artista Udo Toniato, pittore naïf, nato nel modenese e vissuto a lungo a Guastalla, profondamente legato ai valori della Resistenza. L’opera, realizzata nel 2009, viene donata al Museo dagli eredi dell’artista, a cura dell’Associazione “Udo Toniato Maestro Naïf”, come gesto di memoria e testimonianza del suo impegno civile.
Alle ore 15.30 si terrà lo spettacolo e reading itinerante “Una bella Resistenza” di Daniele Aristarco, con Anna De Giovanni, tratto dall’omonimo libro dell’autore. Un percorso narrativo che intreccia storie, luoghi e voci della Resistenza emiliana, dalla vicenda dei Cervi alla figura del partigiano reggiano Germano Nicolini, il “comandante Diavolo”, restituendo al pubblico il senso profondo della scelta partigiana, ieri e oggi.
Alle ore 17, presso la Sala Maria Cervi, si terrà la proiezione del docufilm “Genoeffa Cocconi: i miei figli, i Fratelli Cervi”, diretto da Marco Mazzieri, Con la partecipazione del regista e dell’attrice protagonista Maria Vittoria Dallasta. Negli spazi espositivi del Museo di Casa Cervi sarà inoltre visitabile la mostra “Velia e Giacomo”, dedicata alla vita e all’impegno di Giacomo Matteotti e Velia Titta, ideata da ANPPIA Nazionale.
Le celebrazioni sono aperte a tutta la cittadinanza con ingresso libero e sono organizzate dall’Istituto Alcide Cervi con il sostegno della Provincia di Reggio Emilia, del Comune di Reggio Emilia, di ANPI, ANPC, ALPI-APC, dal Comune di Campegine, dal Comune di Gattatico e dal Comune di Guastalla.


