“NEL BLU”: AL TEATRO RUGGERI DI GUASTALLA, MARIO PERROTTA PORTA IN SCENA LA “FELICITÀ” DI MODUGNO
La Stagione Teatrale 2025-2026 del Teatro Comunale di Guastalla si arricchisce di un appuntamento imperdibile che getta uno sguardo nostalgico e profondo sull’Italia del boom economico. Domani, mercoledì 10 dicembre 2025, alle ore 21:00, andrà in scena lo spettacolo “Nel blu. Avere tra le braccia tanta felicità” di e con Mario Perrotta.
L’opera è una produzione Permar – Compagnia Mario Perrotta, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, ed è realizzata in collaborazione con il Teatro Asioli di Correggio, il Teatro Ruggeri di Guastalla e Duei.
L’UOMO CHE INSEGNÒ A “VOLARE” AL MONDO
Lo spettacolo si concentra su un momento storico cruciale, a cavallo del 1958, quando l’Italia, alla vigilia del boom economico, sembrava un paese carico di futuro e felicità negli occhi. Al centro del racconto intimo e tormentato c’è l’icona di quel periodo: Domenico Modugno.
Perrotta esplora la figura dell’artista pugliese che, con una sola canzone, riuscì a rendere “l’intero Occidente felice di esistere”. Modugno incarna la tenacia di chi, pur consapevole della natura effimera dell’arte, si ostina a credere nella gioia. “Io voglio cantare la felicità. Anche se non esiste, mi voglio illudere che esista, devo credere che esista,” è la frase che sintetizza la sua missione artistica.
“Nel blu” è il viaggio di un uomo partito da una terra dimenticata – la Puglia – per inseguire il sogno di “fare l’attore” e ritrovatosi, in pochi anni, a essere la voce che ha insegnato a tutto il mondo il verbo “volare”.
UN ENSEMBLE DI TALENTO
In scena, insieme a Mario Perrotta, gli arrangiamenti e l’ensemble vedono la partecipazione di Vanni Crociani, Giuseppe Franchellucci e Massimo Marches, che contribuiscono a ricreare l’atmosfera e le sonorità dei brani originali di Domenico Modugno.
Per informazioni: Ufficio Teatro Comune di Guastalla 0522 839761 – 756 – ufficiocultura@comune.guastalla.re.it
STA PER ARRIVARE “PUPAZZI IN BIBLIOTECA”, QUARTA EDIZIONE DI UNA INIZIATIVA DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI GUASTALLA ISPIRATA AD UNA TRADIZIONE GIAPPONESE
Dopo il successo delle precedenti edizioni, in occasione della festa di Santa Lucia, torna presso il Frattini di Guastalla l’iniziativa “PUPAZZI IN BIBLIOTECA”. Non solo spazi, libri, laboratori, racconti e letture animate per bambine e bambini ma anche per i loro pupazzi, i peluches, le bambole, gli orsacchiotti, i ‘morbidosi’ con cui sono soliti giocare.
Le brave e fantasiose bibliotecarie della Biblioteca Comunale di Guastalla invitano tutti i bambini e le bambine a portare il loro pupazzo preferito in biblioteca per “fargli trascorrere tre notti fra gli scaffali insieme ad altri pupazzi, come Alce ed Elefante che vivono in biblioteca e non vedono l’ora di giocare tra i libri con nuovi amici”.
Rivolgendosi ai piccoli e assidui frequentatori della Biblioteca di Guastalla, poi, le bibliotecarie raccomandano: “Ricordati di accompagnare il tuo pupazzo in biblioteca nel giorno stabilito e rassicuralo che tornerai a prenderlo dopo la notte di Santa Lucia. Al tuo ritorno riceverai in prestito il libro scelto dal tuo pupazzo”.
COME FUNZIONA
Tutti i bambini e le bambine sono invitati a portare il proprio pupazzo del cuore in biblioteca domani, mercoledì 10 dicembre, per lasciargli passare tre notti, compresa la notte di Santa Lucia, insieme ad altri pupazzi. Quando arrivano, i pupazzi vengono accolti e ricevono una piccola targhetta con il loro nome e quello del loro bambino.
Le bibliotecarie organizzano una serie di set fotografici per documentare ciò che i pupazzi fanno durante queste due notti: sicuramente giocheranno tra gli scaffali, scopriranno gli spazi della biblioteca, si iscriveranno, prenderanno in prestito un libro oppure lo leggeranno, e si occuperanno anche dei preparativi per fare la nanna.
Consegna dei pupazzi presso la Biblioteca comunale di Guastalla: mercoledì 10 dicembre dalle 14:00 alle 18:30
Ritiro dei pupazzi con sorpresa: sabato 13 dicembre dalle 09:00 alle 12:30
“Pupazzi in Biblioteca” si ispira alla Stuffed Animals Sleepover, una pratica diffusa negli USA e dal 2020 anche in Giappone (nel quartiere Itabashi di Tokyo) con il nome di Nuigurumi Otomarikai. L’iniziativa è raccontata anche nell’albo illustrato di Kazuhito Kazeki e Chiaki Okada, pubblicato nel 2022 da Kira Kira edizioni, “Una notte in biblioteca”.
Per info: 0522 839755 biblioteca@comune.guastalla.re.it
L’EUROPA MUORE O RINASCE IN UCRAINA. QUANTO È LONTANA LA PACE NEL NOSTRO CONTINENTE?
A Guastalla un dialogo sul conflitto in Ucraina e sul futuro dell’Europa
Giovedì 11 dicembre alle ore 19.00 si terrà presso la libreria Kaffeklubben (via Prampolini 7, Guastalla) un incontro dal titolo “L’Europa muore o rinasce in Ucraina. Quanto è lontana la pace nel nostro continente?”.
L’evento è organizzato da Fondazione E35 nell’ambito del progetto Europe Unlocked, in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia, il Comune di Reggio Emilia e DigitalFreaks, ed è co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna. Interverranno la giornalista Marta Serafini, inviata del Corriere della Sera, e Stefano Antichi, impegnato da molti anni nel settore della cooperazione internazionale. Due personalità di rilievo nonché voci competenti in merito al conflitto in corso. La Serafini, lo ricordiamo, ha coperto i conflitti in Ucraina, Siria, Afghanistan, Iraq, Libano e la crisi dei migranti nel Mediterraneo. Ha vinto il Premiolino 2022 ed è autrice de “L’ombra del nemico-Una storia del terrorismo islamista” (Solferino editore, 2020). Antichi, da gennaio 2024 è capo missione di Terre des Hommes Italia in Ucraina, con base a Kyiv. Nel corso della sua carriera ha operato in diversi contesti di emergenza, tra cui Iraq, Yemen, Sud Sudan, Tunisia/Libia, e per vari anni in Namibia in un contesto di sviluppo.
Alessandra Medici, assessore a Welfare, Politiche giovanili, Pari Opportunità e Europa, dichiara: “Siamo felici della collaborazione instaurata con Fondazione E35, che non solo promuove incontri rivolti agli studenti del Russell nell’ambito dell’iniziativa What EU does for me? ma ha pensato a noi, inserendo Guastalla tra le tappe del festival di Europe Unlocked. Ospiteremo presso Kaffeklubben, che ringrazio per la disponibilità, un dibattito su temi molto attuali: le sorti del conflitto in Ucraina e il futuro dell’Europa per come la conosciamo oggi, insieme a due relatori che hanno vissuto in teatri di guerra. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare”.
Alessia Ciarrocchi, presidente della Fondazione E35, aggiunge: “Come ente che promuove la dimensione internazionale del territorio, Fondazione E35 ha fra i suoi obiettivi quello di raccontare l’Europa e il mondo alla comunità, a partire dai giovani. Con il progetto Europe Unlocked, realizzato in collaborazione e con il supporto della Regione Emilia Romagna, cerchiamo di fare proprio questo. All’ormai consolidata attività con le scuole superiori, con il programma What Europe does for me, giunta alla 8° edizione, quest’anno abbiamo aggiunto una rassegna di incontri pensati per raggiungere un pubblico più ampio. Insieme ad esperti nazionali affrontiamo temi legati all’Europa di oggi e al suo ruolo nel complesso quadro dell’attuale situazione geopolitica internazionale. Siamo molto contenti di aver potuto coinvolgere per questa rassegna anche i comuni della provincia ed essere presenti sul territorio in maniera più radicata e diffusa.”
“WHAT EU DOES FOR ME”
Il percorso formativo “What EU Does for Me”, promosso da Fondazione E35 in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia e dedicato agli studenti delle classi quinte, coinvolge gli studenti della provincia di Reggio Emilia in momenti di approfondimento e confronto su temi legati all’Unione Europea, dalle sue istituzioni alle opportunità per i giovani, fino alle principali sfide globali come sostenibilità, diritti e democrazia. L’obiettivo è rendere gli studenti più consapevoli del significato dell’Europa nella loro vita quotidiana e stimolare la loro partecipazione attiva. Il percorso non è solo un’occasione formativa, ma anche uno spazio di dialogo e confronto, in cui i ragazzi possono esprimere opinioni, aspettative e proposte per il futuro dell’Unione. L’incontro sarà inoltre arricchito dalla collaborazione con Istoreco – Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea di Reggio Emilia, che porterà un approccio laboratoriale. Attraverso attività interattive e momenti di riflessione collettiva, gli studenti potranno approfondire i valori fondanti dell’Europa e il loro legame con la cittadinanza attiva e la memoria storica.
“EUROPE UNLOCKED”
Il progetto “Europe Unlocked”, finanziato dalla Regione Emilia Romagna nel Bando per la promozione della Cittadinanza Europea 2025, intende promuovere una cittadinanza europea consapevole, attiva e partecipata, valorizzando il dialogo con i giovani e con la cittadinanza. L’idea alla base del progetto è che la cittadinanza europea non sia solo un concetto istituzionale o giuridico, ma un’esperienza viva, fatta di valori condivisi, di confronto e di appartenenza, nonché di limiti e criticità. Per questo, Europe Unlocked vuole creare occasioni concrete in cui studenti, cittadini, enti locali e realtà associative possano incontrarsi, discutere e riflettere insieme su cosa significa “essere europei” oggi.


