Venerdì 31 ottobre, dalle ore 9:00 alle 13:00, nella Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio in piazza Maggiore 6 a Bologna, si terrà il convegno promosso dalla Fondazione Gli amici di Luca Casa dei Risvegli Luca De Nigris, dal titolo “Il ruolo del caregiver nella gestione delle persone con gravi cerebrolesioni acquisite: bisogni, diritti e prospettive future”. All’evento sono stati attribuiti 4 crediti Ecm per tutte le professioni sanitarie.
L’iniziativa vuole promuovere un confronto tra istituzioni, professionisti, associazioni e famiglie per promuovere una rete di sostegno più solida e integrata che valorizzai il ruolo dei caregiver familiari nella cura e riabilitazione delle persone con gravi cerebrolesioni acquisite, favorendo un dialogo multidisciplinare sulle sfide del sistema sociosanitario.
Altro focus centrale sarà dare voce ai caregiver familiari, spesso figure invisibili ma essenziali, che si fanno carico quotidianamente della cura e dell’assistenza, a volte in condizioni di isolamento e senza il dovuto sostegno. Attraverso testimonianze dirette e l’intervento delle associazioni che li rappresentano, il convegno vuole restituire spazio e dignità a queste esperienze, promuovendo l’ascolto attivo dei bisogni materiali, emotivi e relazionali delle famiglie.
Aprirà i lavori Matilde Madrid, assessora al Welfare del Comune di Bologna, che porterà i saluti istituzionali sottolineando l’impegno dell’Amministrazione cittadina nel sostegno alle politiche di inclusione e nel riconoscimento del caregiver come parte attiva della rete di cura.
Interverranno al convegno rappresentanti del Comune di Bologna, del Montecatone Rehabilitation Institute, di CARER – Associazione caregiver familiari, impegnata da anni su questo tema, del Forum del Terzo Settore dell’Emilia-Romagna e del Consiglio regionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali e della Fondazione Gli amici di Luca – Casa dei Risvegli Luca De Nigris, promotrice dell’iniziativa.
Il dibattito vedrà l’importante partecipazione dell’on. Ilenia Malavasi della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati che patrocina l’iniziativa, da sempre impegnata sul tema a testimonianza dell’attenzione istituzionale verso il riconoscimento del ruolo dei caregiver.
Alla fine del convegno è prevista anche la presentazione del “Manifesto per i caregiver familiari che assistono a domicilio persone con grave cerebrolesione acquisita”, documento che intende raccogliere dieci principi fondamentali per dare voce, dignità e strumenti a chi si prende cura ogni giorno di chi vive una condizione di disabilità gravissima.
“Questa iniziativa – dice Fulvio De Nigris, presidente della Fondazione Gli amici di Luca Casa dei Risvegli Luca De Nigris – è un invito ad agire, non solo a comprendere. È urgente approvare una legge nazionale che riconosca e tuteli i caregiver familiari, in un ambito particolarmente complesso come quello delle gravi cerebrolesioni aquisite dopo percorsi ospedalieri anche di eccellenza, garantendo loro diritti, sostegno economico e servizi adeguati. Chi si prende cura ogni giorno dei propri cari merita rispetto, protezione e dignità. Il caregiver è parte della cura, non un supporto informale: il suo sapere esperienziale va riconosciuto nei percorsi clinici, educativi e sociali. Il domicilio o le strutture di longoassistenza devono essere luoghi di cura, non di solitudine, e la comunità una vera co-terapeuta. Prendersi cura di chi cura è una responsabilità condivisa, che continua ogni giorno, oltre l’ospedale, nelle nostre case, nel territorio, nella quotidianeità”.
Il convegno, moderato da Fulvio De Nigris e Roberto Piperno, direttore scientifico della Fondazione, rappresenta un tassello importante nel percorso di sensibilizzazione avviato con la Giornata dei Risvegli, con l’obiettivo di promuovere politiche di riconoscimento e tutela per i caregiver familiari.
Per partecipare è necessario iscriversi alla mail patriziab@amicidiluca.it, specificando se si è interessati ai crediti ECM.
Per informazioni sui crediti ECM: margherita.buscaroli@consorziocolibri.com.


