Questa mattina, presso l’Ospedale San Salvatore di San Giovanni in Persiceto – AUSL Bologna si è tenuta la terza edizione del progetto nazionale ‘Un Albero per la Salute’.
L’iniziativa è stata realizzata dalla FADOI, la Società scientifica della Medicina Interna, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, e ha previsto per il 2025 un’ulteriore donazione e messa a dimora negli Ospedali Italiani di 38 giovani alberi da parte dei Carabinieri che ha fatto salire a 100 gli alberi piantati in totale nei tre anni del progetto.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Un albero per il futuro” realizzato dai Carabinieri per la Tutela della Biodiversità in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente.
Ogni pianta messa a dimora è stata geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino e sarà possibile seguirne la crescita su un sito web, monitorando in tempo reale anche il risparmio di anidride carbonica (CO2).
Hanno partecipato all’evento presso l’Ospedale SS Salvatore di San Giovanni in Persiceto Elisabetta Romboli, Direttrice di Medicina Interna dell’Ospedale e membro del Consiglio Direttivo FADOI Regione Emilia Romagna, Lorenzo Pellegatti, Sindaco di San Giovanni in Persiceto, Giordano Lanzarini, Presidente del Comitato Consultivo Misto Socio Sanitario del Distretto Pianura Ovest e la Ten. Col. Daniela Scopigno, Comandante del Reparto CC Biodiversità di Pistoia – Arma dei Carabinieri. Il Reparto CC Biodiversità di Pistoia ha fatto dono di una pianta di leccio che è stata messa a dimora nelle pertinenze dell’ospedale.