Un momento di celebrazione dei campioni di atletica Lorenzo Lamazzi, Simone Colombini, Christine Santi, Alessandro Giacobazzi, Francesca Bertoni e Chiara Casolari. È quanto si è svolto a Pavullo domenica scorsa in occasione della Festa dello Sport, dove tutta la cittadinanza ha potuto cimentarsi nella pratica di diverse discipline in una giornata all’insegna dell’attività fisica. Lapam Confartigianato insieme ad Atletica Frignano, con il patrocinio del Comune di Pavullo, ha voluto promuovere un’iniziativa pubblica per intervistare gli atleti: un’opportunità per rimarcare l’importanza della pratica sportiva come inclusione e benessere dei giovani e della collettività.
«Come associazione – afferma Luca Puccini, Vice Segretario Generale Lapam Confartigianato – siamo attenti al benessere sociale delle comunità e questo passa indubbiamente anche dalla pratica sportiva. Crediamo nello sport e crediamo soprattutto nello sport giovanile, perché porta con sé valori fondamentali simili a chi fa impresa: impegno, spirito di squadra e collaborazione, rispetto delle regole e capacità di rialzarsi nei momenti complicati. Siamo orgogliosi di promuovere questi appuntamenti perché lo sport è una palestra di vita che aiuta i ragazzi a crescere e, allo stesso tempo, rappresenta un messaggio per le imprese: per raggiungere traguardi importanti servono costanza, allenamento e collaborazione».
«Sono pochi i paesi che possono vantare una storia di quasi 50 anni ininterrotti di successi, ma Pavullo è uno di questi – aggiunge il Sindaco della città Davide Venturelli – qui assistiamo a un meccanismo virtuoso in cui ex atleti si continuano a impegnare come allenatori, preparatori e collaboratori, creando un ponte generazionale unico e che consentirà anche in futuro di generare e far crescere nuovi talenti. Siamo orgogliosi dell’Atletica Frignano e di ciò che rappresenta per tutto il territorio, un sincero ringraziamento anche a Lapam Confartigianato per l’attenzione verso la nostra comunità».