mercoledì, 27 Agosto 2025
17.1 C
Comune di Sassuolo
HomeAppuntamentiNada e Offlaga Disco Pax per “Cantautori su Marte” nell’estate modenese





Nada e Offlaga Disco Pax per “Cantautori su Marte” nell’estate modenese

Un tram che porta in giro le parole: così Fabrizio De André descriveva la musica, con la sua capacità di muovere, accompagnare e trasformare i significati. È a questa immagine che si lega, da ormai nove edizioni, “Cantautori su Marte. Incontri senza gravità sulla canzone d’autore”, la rassegna del Centro Musica di Modena con la direzione artistica di Corrado Nuccini che dal 2016 esplora e racconta cosa significa essere cantautori oggi. Dopo i numerosi appuntamenti alla Tenda, la rassegna per la prima volta lascia gli spazi al chiuso ed esce all’aperto, entrando nel programma dell’Estate modenese con due serate speciali in piazza Sant’Agostino, entrambe a ingresso libero.

Il primo appuntamento, venerdì 29 agosto alle 21, porta sul palco Nada, una delle voci più forti e riconoscibili della musica italiana. Cantante, autrice, attrice e scrittrice, Nada Malanima ha attraversato più di cinque decenni di scena musicale senza mai smettere di sorprendere. La sua carriera, iniziata giovanissima, è un viaggio che passa attraverso il pop, la canzone d’autore, il rock e la sperimentazione, con un filo conduttore sempre presente: la ricerca di un linguaggio personale, autentico, capace di parlare a più generazioni.

Nada non è soltanto interprete di canzoni che hanno segnato la memoria collettiva – da “Amore disperato” a “Guardami negli occhi”, fino a “Senza un perché”, tornata a nuova vita internazionale grazie alla serie “The Young Pope” di Paolo Sorrentino – ma anche autrice di libri che hanno lasciato il segno. Tra questi, “Il mio cuore umano”, da cui è stato tratto il film “La bambina che non voleva cantare”, e il più recente “Come la neve di un giorno”. Una visione, che conferma la sua capacità di trasformare emozioni e vissuti in narrazioni profonde e vibranti. La sua voce, unica e inconfondibile, resta oggi una delle presenze più libere e incisive della scena culturale italiana, sempre pronta a reinventarsi senza perdere intensità.

La settimana successiva, venerdì 5 settembre, toccherà invece agli Offlaga Disco Pax, che a vent’anni dall’uscita del loro disco d’esordio “Socialismo tascabile (prove tecniche di trasmissione)” tornano dal vivo con un tour speciale. Nato a Reggio Emilia nel 2003, il “collettivo neosensibilista” si è distinto per la formula originale che unisce elettronica analogica e chitarre a testi declamati, autobiografici e fortemente radicati nella memoria e nel territorio. Dopo tre album e centinaia di concerti, il gruppo si è sciolto nel 2014 con la prematura scomparsa di Enrico Fontanelli. Oggi Max Collini e Daniele Carretti risalgono sul palco con il musicista reggiano Mattia Ferrarini, riportando al pubblico quelle storie e quelle atmosfere che hanno segnato una stagione musicale unica.

A condurre entrambe le serate sarà Francesco Locane, giornalista e speaker radiofonico, voce di lungo corso della musica raccontata e condivisa. Sarà lui a dialogare con gli ospiti, intrecciando parole e musica in uno scambio che da sempre è il cuore di “Cantautori su Marte”. Negli anni, la rassegna ha ospitato artisti come Niccolò Fabi, Francesca Michielin, Vasco Brondi, Cristina Donà, Cosmo, Coma Cose, Zen Circus, Tre Allegri Ragazzi Morti, Paolo Benvegnù – cui è dedicata questa edizione – e molti altri.

















Ultime notizie