
Avrebbe manomesso un contatore di proprietà di E-Distribuzione, rimuovendo quello di pertinenza alla propria fornitura di energia elettrica, e quindi usufruito del servizio senza corrispondere quanto dovuto alla società fornitrice, causando un danno ancora da quantificare. Con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica è finita nei guai una donna di 68anni.
La scoperta dei fatti dalla segnalazione ai carabinieri di Quattro Castella fatta da personale tecnico della società E-distribuzione che aveva rilevato la manomissione di un contatore per la fornitura di energia elettrica che forniva l’abitazione in uso alla 68enne. Da qui le indagini dei militari che l’altra mattina, recandosi sul luogo unitamente agli operatori dipendenti della società erogatrice, accertavano che il contatore manomesso non risultava essere quello assegnato alla 68enne, bensì un contatore che ad oggi non era stato ancora assegnato. Il contatore della donna non veniva rinvenuto. I tecnici riferivano che il vecchio contatore aveva smesso di comunicare con la loro centrale il 13 luglio scorso, quindi, in presenza dei militari intervenuti, i tecnici incaricati staccavano il contatore manomesso interrompendo di fatto l’erogazione di energia elettrica all’abitazione della donna.
Il consumo relativo al periodo in cui il contatore è stato manomesso dovrà essere quantificato da E-Distribuzione che ha formalizzato la denuncia riservandosi di dettagliare i consumi anomali ai fini di una compiuta quantificazione del danno. Al termine dei primi accertamenti il contatore manomesso è stato sottoposto al vincolo del sequestro. Alla luce dei fatti, i carabinieri della Stazione di Quattro Castella, avendo acquisito elementi di presunta responsabilità nei confronti della 68enne, questa veniva denunciata alla Procura reggiana per furto aggravato di energia elettrica.
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.