martedì, 15 Luglio 2025
17.1 C
Comune di Sassuolo
HomeBolognaBologna, la mostra su Benedetto XIV si arricchisce di un nuovo prezioso...





Bologna, la mostra su Benedetto XIV si arricchisce di un nuovo prezioso volume

Per le ultime settimane di esposizione aperte al pubblico, presso la Biblioteca Universitaria di Bologna, sono ora esposte anche 52 lettere di papa Benedetto XIV Lambertini, che riflettono la multiforme attività di questo pontefice erudito e riformatore

La Biblioteca Universitaria ha acquisito – grazie ad un contributo della Regione Emilia Romagna, nell’ambito del Piano bibliotecario 2025 – un prezioso volume che arricchisce il percorso dedicato al Papa bolognese, figura incisiva dell’età dei Lumi: il volume si può ammirare nella mostra “Benedetto XIV e Bologna. Arti e scienze nell’età dei lumi“, inaugurata a maggio e aperta fino al 27 luglio presso la Biblioteca Universitaria di Bologna.

Si tratta di una raccolta di 65 lettere apostoliche di tre pontefici del XVIII secolo, dirette al cardinale Giovanni Francesco Stoppani (1695-1774), diplomatico pontificio e nunzio alla corte dell’imperatore Carlo VII di Wittelsbach. Il corpus comprende 8 brevi di Papa Clemente XII (novembre 1730 – marzo 1739), 52 di Papa Benedetto XIV (15 novembre 1743 – 12 gennaio 1758) e 4 di Papa Clemente XIII (ottobre 1758 – gennaio 1760), documentando quasi tre decenni di corrispondenza pontificia.

Dal punto di vista materiale, il volume presenta caratteristiche di pregio tipiche della documentazione pontificia settecentesca: le lettere sono su pergamena, ad eccezione di due documenti su carta, e conservano tracce rosse dei sigilli originariamente impiegati per garantirne la autenticità e l’integrità.

La sezione più corposa è costituita dalle 52 lettere di Benedetto XIV Lambertini, che riflettono la multiforme attività di questo pontefice erudito e riformatore. Le lettere presentano ampiezza e contenuti diversificati: dalle semplici lettere credenziali per la presentazione del nunzio alla corte imperiale, nel novembre del 1743, alle concessioni di privilegi per la creazione di dodici Cavalieri della Milizia Aurata, un importante ordine cavalleresco pontificio, fino alla concessione delle indulgenze giubilari alla Baviera su richiesta dell’Imperatrice Maria Amalia d’Asburgo.

L’acquisizione assume particolare rilevanza per Bologna, città natale di Benedetto XIV, arricchendo il patrimonio documentario della Biblioteca Universitaria, che già conserva oltre 1.300 lettere del pontefice a Filippo Maria Mazzi. Questo corpus rappresenta una fonte primaria di eccezionale valore per approfondire le nostre conoscenze su un pontefice che ha avuto un ruolo centrale, con il suo impulso di riformatore e mecenate, nell’Europa dell’età dei Lumi.

















Ultime notizie