Alla presenza dell’assessora regionale all’Ambiente e Programmazione territoriale Irene Priolo e dell’assessore a Rigenerazione urbana e Sviluppo sostenibile del Comune di Reggio Emilia Carlo Pasini, ha preso il via in città il primo dei tre laboratori conclusivi del percorso “Progettare, disegnare, valutare gli Accordi Operativi” promosso dall’Area Territorio, Città, Paesaggio della Regione Emilia-Romagna.
Nel percorso formativo sono coinvolti professionisti, pubblica amministrazione e Regione per sperimentare, con tutti gli attori del territorio, come approcciare la predisposizione di un Accordo Operativo. Gli Accordi Operativi sono i principali strumenti urbanistici attuativi degli interventi di riuso e rigenerazione del territorio urbanizzato e di nuova urbanizzazione previsti dal Piano Urbanistico Generale, il Pug.
La giornata reggiana è stata dedicata, quindi, ad approfondire i temi trattati durante il percorso per sperimentare attraverso il confronto diretto tra professionisti, operatori e Amministrazioni comunali, come predisporre un Accordo Operativo (AO).
Durante il laboratorio, che si è svolto attraverso tavoli multidisciplinari, sono emersi i principali passaggi e le questioni chiave da affrontare in un caso reale di Accordo Operativo, nel bilanciamento tra interesse pubblico, equo ristoro dell’operatore, qualità dell’abitare e dello spazio pubblico.
L’esito fornirà un elenco di “cose da fare” e questioni da considerare con l’obiettivo di attivare una discussione tra soggetti pubblici, operatori e professionisti, utile a far emergere temi, interessi, punti di vista e costruire modalità e processi condivisi per la negoziazione e costruzione di un Accordo Operativo.