Avrebbe tentato di pagare due cocktail con banconote false durante la Festa della Birra di Reggiolo, al Parco dei Salici. La barista, accortasi della falsità delle banconote, ha allertato il comandante della locale Stazione dei Carabinieri, Maresciallo Capo Ilenia Gatta che, libera dal servizio si trovava nel Parco dei Salici. A seguito del controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di un totale di 84 banconote contraffatte, tra quelle portate addosso e quelle rinvenute nel veicolo.
Con l’accusa di spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate è finito nei guai un 53enne residente nel mantovano, denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
I fatti risalgono alla serata del 17 giugno 2025, durante la Festa della Birra presso il Parco dei Salici di Reggiolo, quando il comandante della Stazione Carabinieri di Reggiolo, che libero dal servizio si trovava al Parco dei Salici, è intervenuto a seguito della segnalazione di un tentativo di pagamento con banconote false presso uno dei chioschi dell’evento. Il Maresciallo identificava l’uomo in un 53enne di origini residente in provincia di Mantova. Dalle prime informazioni acquisite, si appurava che l’uomo avrebbe tentato di pagare due cocktail con una banconota da €20,00 e, dopo il primo rifiuto, con una da €50,00, entrambe risultate contraffatte. A insospettirsi è stata la cassiera, supportata da un dispositivo di verifica. L’uomo, dopo aver completato l’acquisto tramite bancomat, si era seduto con la fidanzata a un tavolo, a consumare bevande e a mangiare qualcosa. Successivamente interveniva il comandante della stazione, che durante il controllo rinveniva nella disponibilità del 53enne altre banconote sospette, tra cui alcune recanti la scritta “prop copy” (usate per scopi cinematografici o di gioco) e altre modificate nel tentativo di rimuovere tale scritta per renderle “spendibili”. In totale, l’uomo deteneva:14 banconote da €10,00, 5 banconote da €20,00, 2 banconote da €50,00. A seguito di perquisizione veicolare, venivano rinvenuti nel vano portaoggetti occultati all’interno di un portadocumenti nr. 59 (cinquantanove) banconote da € 20,00, palesemente contraffatte, sottoposte a sequestro.
Successivamente l’uomo veniva accompagnato presso gli uffici della locale stazione. Nel frattempo i carabinieri ricevevano la denuncia da parte della barista. Dopo aver formalizzato la denuncia, i carabinieri di Reggiolo acquisiti elementi di presunta responsabilità a carico del 53enne lo denunciavano in ordine al citato riferimento normativo violato.