
Proseguono i lavori per la realizzazione della Linea Rossa nel quartiere fieristico dove, da ieri, si è insediato il nuovo cantiere nell’incrocio di via Stalingrado. L’intervento, fondamentale per collegare i binari tra via della Liberazione e viale Aldo Moro, interessa uno degli snodi nevralgici della mobilità bolognese. Per questo motivo, dopo 24 ore dalla partenza del cantiere e dopo una giornata di puntuale monitoraggio dei flussi dell’incrocio, sono state messe in campo di una serie di misure integrative funzionali a fluidificare il traffico e rendere possibile una convivenza positiva con il nuovo cantiere.
Già a partire da oggi pomeriggio è stata interdetta la svolta in via Mascherino per chi percorre via della Liberazione. Tanto il traffico privato quanto il trasporto pubblico dovranno quindi proseguire fino all’incrocio con via Bigari. Di qui è possibile immettersi in via Donato Creti per raggiungere nuovamente Stalingrado e proseguire verso il centro.
Nel quadrante opposto è invece interdetta la svolta a sinistra per i veicoli in uscita da viale della Repubblica su viale Aldo Moro: sarà quindi possibile proseguire solamente verso piazza della Costituzione e, di qui, risalire verso Stalingrado in direzione periferia. Entrambe le misure hanno lo scopo di alleggerire e decongestionare il traffico, evitando gli incolonnamenti su via Stalingrado.
Rimangono inoltre in vigore le modifiche alla viabilità già comunicate nei giorni scorsi: percorrendo via Stalingrado dal centro verso la periferia è obbligatorio immettersi in viale Aldo Moro, sfruttando il torna-indietro di fronte a via Felicori o raggiungendo piazza della Costituzione per proseguire verso nord. Viceversa, i veicoli che dalla periferia viaggiano verso Bologna dovranno svoltare in Liberazione, seguendo poi il nuovo itinerario Bigari-Creti-Stalingrado. Il traffico che da Aldo Moro – lato viale della Fiera – raggiunge l’incrocio con piazza della Costituzione deve infine necessariamente girare a destra.