venerdì, 13 Giugno 2025
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Primo arresto da parte dell’agente Argo K9

Nei giorni scorsi, durante un servizio di controllo finalizzato alla prevenzione e alla repressione delle attività illecite di spaccio di sostanze stupefacenti, il personale dell’ufficio di polizia giudiziaria e i colleghi del sub-ambito ovest e dell’unità cinofila Argo K9 del comando di Polizia Locale Unione Bassa Reggiana hanno svolto attività di perlustrazione nelle aree adibite a verde pubblico nel comune di Poviglio.

In quella circostanza, le pattuglie hanno eseguito un controllo su due giovani, di origine extracomunitaria, di circa 20 anni di età, seduti su una panchina in un parco pubblico. La loro attenzione è stata attirata dal fatto che uno dei due ragazzi, in una giornata di caldo estivo, indossasse un giaccone di panno invernale pieno di tasche. Dalla prima indagine sull’identificazione, è stato accertato che entrambi i ragazzi erano sprovvisti di documenti e risultavano irregolari sul territorio italiano. Nel contempo, il cane Argo K9, addestrato alla ricerca di sostanze stupefacenti, si è diretto immediatamente verso il giovane che indossava il giaccone, mostrando interessamento e segnalando alla sua conduttrice, in modo inequivocabile, la presenza di sostanze stupefacenti occultate. Alla richiesta degli agenti di esibire il contenuto delle tasche, il ragazzo ha estratto una sigaretta e un piccolo panetto di hashish custodito nella tasca della giacca.

Avendo fondato motivo di ritenere che il giovane occultasse altri quantitativi di sostanze stupefacenti, la pattuglia ha proceduto alla perquisizione personale che ha portato alla scoperta e al sequestro di 6,79 grammi di cocaina, già suddivisa in 9 dosi pronte per lo spaccio e 70,86 grammi di hashish suddiviso in più porzioni. Il giovane, inoltre, è stato trovato in possesso di denaro in contanti, verosimilmente provento di precedenti vendite di stupefacenti. All’esito dell’attività svolta, in considerazione della giovane età, della mancanza di precedenti specifici a suo carico, e della modesta quantità di stupefacente detenuto, sentito il Sostituto Procuratore della Repubblica, il ragazzo è stato deferito all’autorità giudiziaria con denuncia a piede libero per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e ingresso e soggiorno illegali nel territorio dello Stato. Lo stupefacente e il denaro rinvenuti sono stati posti sotto sequestro e messi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

 

 

















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