Imprese, operatori e semplici appassionati delle due e quattro ruote si ritrovano anche quest’anno a Modena in occasione della 7^ edizione del Motor Valley Fest, il festival dedicato ai motori che si svolge ogni anno in Emilia-Romagna con lo sguardo rivolto all’innovazione tecnologica e al futuro del settore. A far sognare curiosi e fan da tutta Italia, come sempre, auto e moto leggendarie, che tornano a farsi ammirare tra le piazze e le strade della città della Ghirlandina, capitale della Motor Valley e patrimonio mondiale dell’Unesco.
Il sipario sulla manifestazione si è alzato oggi al Teatro Storchi, con il convegno di apertura, al quale hanno partecipato il presidente della Regione, Michele de Pascale, il presidente della Camera di commercio di Modena, Giuseppe Molinari e il sindaco di Modena, Massimo Mezzetti.
Insieme a loro sul palco si sono avvicendati ospiti prestigiosi, in rappresentanza del mondo dei motori, delle istituzioni e delle forze economiche tra cui: Stefano Domenicali, Presidente e Ceo della Formula 1, che è intervenuto in videocollegamento; Jan-Christoph Köstring e Michele Bertoncello, di McKinsey & Company, che hanno presentato una ricerca esclusiva sul comportamento dei clienti ultra-high-end nel settore automotive; Vincenzo Colla, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega a Sviluppo economico e green economy, Energia, Formazione professionale, Università e ricerca; Teodoro Lio, CEO di Accenture Italia, che ha offerto una lettura dell’impatto dell’intelligenza artificiale sull’ecosistema dell’automotive in Europa e Brunello Cucinelli, imprenditore e umanista, con una riflessione ispirata al valore dell’identità italiana tra etica, cultura e innovazione.
“Il Motor Valley Fest si conferma una prestigiosa vetrina internazionale per il mondo dei motori, del design e del Made in Italy- ha commentato de Pascale-. Un evento che proprio qui a Modena, cuore pulsante della Motor Valley, mette in mostra l’eccellenza industriale, la passione, l’innovazione e il talento che animano l’Emilia-Romagna, Terra di Motori per eccellenza, dove convivono marchi che hanno fatto la storia dell’automobilismo e del motociclismo a livello mondiale”.
“Oggi non celebriamo solo un glorioso passato- ha proseguito il presidente- ma un ecosistema che crede nell’innovazione sostenibile, nella formazione dei giovani, nella transizione digitale ed ecologica, fatto da aziende e professionalità uniche al mondo. La Motor Valley è un laboratorio vivo in cui vogliamo continuare a sperimentare, insieme alle università, alle istituzioni, alle imprese e ai cittadini, il futuro della mobilità e della competitività industriale, continuando ad investire in ricerca, infrastrutture, formazione e soprattutto sul capitale umano, che è la vera forza della nostra terra”
A chiudere la mattinata di lavori la Motor Valley Top Table, una tavola rotonda alla quale hanno partecipato i vertici dei grandi brand della Motor Valley – Ferrari, Maserati, Lamborghini, Pagani, Dallara, Ducati – che si sono confrontati su innovazione tecnologica, competitività globale e futuro dell’esperienza ad alte prestazioni.
Il programma pomeridiano
Il taglio del nastro si è svolto in Piazza Roma, nell’area expo “Best of Motor Valley”, dove sono esposte al pubblico alcune delle auto e delle moto più iconiche e rappresentative del passato e del presente dei brand della Motor Valley.
Nel pomeriggio spazio alle tavole rotonde del programma convegnistico suddivise in tre macrotemi e che proseguiranno anche nella giornata di domani: “Industry”: filiera, normative ESG, investimenti, mobilità elettrica; “Innovation”: AI, smart mobility, startup, tecnologie emergenti; “Consumer Experience”: racing, heritage, design, nuovi modelli di relazione con il cliente.