In occasione del cinquantesimo anniversario dal ritrovamento dei resti di Australopithecus afarensis, la celebre “Lucy” vissuta circa 3,2 milioni di anni fa, l’Università Popolare di Formigine organizza la serata “I nostri antenati”, dedicata alla riflessione sull’evoluzione umana e sulle implicazioni che essa ha nel presente.
L’appuntamento è in programma martedì 6 maggio alle 20.30 all’interno di Sala della Loggia (Piazza della Repubblica, 5). Ospite d’eccezione sarà Giorgio Manzi, paleoantropologo di fama internazionale, professore ordinario alla Sapienza Università di Roma, dove dirige il Museo di Antropologia e insegna antropologia, ecologia ed evoluzione umana, paleontologia umana e storia naturale dei primati.
Nel corso della serata sarà presentato il suo ultimo libro, Antenati. Lucy e altri racconti dal tempo profondo (il Mulino, 2024): un’opera che, attraverso un linguaggio accessibile e rigoroso, accompagna il lettore in un viaggio nelle profondità della storia umana, mostrando come la scienza possa aiutarci a comprendere meglio chi siamo e qual è il nostro posto nella natura. A dialogare con l’autore sarà Gianni Gadda. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.