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Premiate le tre neolaureate Unimore vincitrici della prima edizione del Bando “Carlo Saetti – Opocrin S.p.A.”

Al Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore si è tenuta questa mattina la cerimonia di premiazione della prima edizione del Bando “Carlo Saetti – Opocrin S.p.A.”, che assegna tre premi di Laurea del valore di tremila euro ciascuno alle migliori tesi di studenti/studentesse dei corsi di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Farmacia, Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche e Laurea in Biotecnologie di Unimore.

Il premio destinato a laureati/e in corso nell’a.a. 2022/2023 nel corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Farmacia è andato alla Dott.ssa Vittoria Cantagallo per la tesi “Studio osservazionale monocentrico retrospettivo in real life sull’uso degli antibiotici ceftarolina fosamil, ceftolozano/tazobactam e ceftazidima/avibactam”, quello per laureati/e nella Magistrale a Ciclo Unico in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche è andato alla Dott.ssa Sara Lusuardi con la tesi “Idrogel supramolecolare rinforzato con nanomateriali e caricato con nanoparticelle e cellule staminali: potenziale applicazione nella malattia di Parkinson” e quello riservato a laureati in corso nell’a.a. 2022/2023 nel corso di Laurea Triennale Biotecnologie è stato assegnato alla Dott.ssa Fabiana Elefante grazie alla sua tesi “Interazione tumore-microambiente: ruolo del fattore di trascrizione NF-Y e delle sue varianti di splicing alternativo”.

“Ringraziamo la Presidente e il vicepresidente di OPOCRIN – commentano le Presidenti del Corso di Studi in Farmacia e in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Prof.sse Federica Pellati e Barbara Ruozi – e vogliamo sottolineare l’importanza della collaborazione tra le aziende farmaceutiche del territorio e i due Corsi di studio di Area Farmaco di Unimore, che apre possibilità di crescita e di lavoro ai neolaureati”.

“Quella tra il Corso di Studio in CTF e la ditta Opocrin è una collaborazione ormai storica, l’azienda è infatti da anni parte attiva del comitato di indirizzo del Corso di Studio” – aggiunge la Prof.ssa Ruozi. “La ricerca in ambito farmaceutico ricopre un ruolo rilevante per lo sviluppo di nuove molecole contro patologie iperproliferative e neurodegenerative oggetto delle tesi di laurea premiate; in tale contesto la sinergia tra Università e aziende farmaceutiche è fondamentale” – prosegue La Prof. Pellati.

“Innanzitutto, voglio ringraziare il Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore per la proficua collaborazione e per aver condiviso questa bellissima esperienza. Per onorare la memoria di mio padre Carlo Saetti – per anni CEO di Opocrin – e garantire che il suo spirito di dedizione e passione continui a vivere, si è deciso di istituire un programma di premi di laurea destinati ai talenti più meritevoli. Questi premi non solo rappresentano un aiuto concreto per le future leve del nostro territorio, ma sono anche un segno tangibile di riconoscimento per chi, come mio padre e prima di lui, mio nonno Pietro Bianchini fondatore di Opocrin S.p.A., hanno creduto nell’importanza della ricerca scientifica fino ad arrivare alla produzione di prodotti salvavita. Essi si pongono come un mezzo per trasmettere alle nuove generazioni l’importanza dell’impegno, della passione e dell’eccellenza, valori che la nostra famiglia ha incarnato con dedizione e generosità. Concludendo, questo evento non è solo un atto di commemorazione, ma un atto di fiducia nei giovani, che ci permette di guardare al futuro con speranza, mantenendo viva la memoria di chi ha saputo fare la differenza” – ha commentato il Ceo e vicepresidente di Opocrin Dott. Federico Saetti.

Dal 1964 Opocrin si occupa di ricercare, isolare e sviluppare nuovi e più sicuri principi attivi biologici per l’impiego umano. Da piccolo Laboratorio di Ricerca fondato dal farmacologo Prof. Pietro Bianchini Opocrin è diventata oggi un’azienda leader mondiale nella produzione di derivati dell’eparina e uno dei maggiori player nel settore API.

 

















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