La Polizia di Stato di Mirandola ha denunciato due cittadini italiani di 61 e di 46 anni per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e un altro cittadino italiano di 23 anni per i reati di lesioni personali aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.
Nel pomeriggio del 4 maggio scorso, una pattuglia del Commissariato di P.S. di Mirandola è intervenuta presso un’abitazione, dove era stata segnalata la presenza di una persona in difficoltà , con intenti suicidi. Sul posto, con ausilio della Polizia Locale, sono state identificate le persone presenti. Il 23enne, per nulla collaborativo e in stato di alterazione psicofisica da verosimile assunzione di sostanze stupefacenti, si è rifiutato di fornire le proprie generalità ed ha opposto resistenza agli agenti aggredendoli fisicamente.
Nell’appartamento sono state rinvenute diverse dosi di sostanza stupefacente di tipo sintetico quali mefedrone, metanfetamine e popper, nonché materiale per il confezionamento della droga, il tutto sequestrato a carico del 61enne e del 46enne.