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CEFLA dona all’istituto di Montecatone il suo tomografo computerizzato più evoluto

Una nuova, sofisticata apparecchiatura diagnostica – l’innovativo sistema ConeBeamCT Multi-Scan Body di NewTom, il più evoluto tomografo computerizzato prodotto da CEFLA, gruppo industriale impegnato in differenti ambiti produttivi, tra cui quello delle apparecchiature per l’imaging e la radiologia digitale – entra a far parte della dotazione tecnologica dell’Istituto grazie alla donazione che l’azienda imolese ha effettuato in favore dell’ospedale tramite la Fondazione Montecatone Onlus.

Durante la cerimonia, svoltasi questo pomeriggio, Mario Tubertini, Direttore generale di Montecatone, ha parlato di «riconoscimento importante da un’azienda del territorio affermatasi nel mondo in diversi settori, tra cui quello medicale. CBCT è ottimo complemento alle macchine che equipaggiano la radiologia pesante dell’Istituto, attrezzata con una risonanza magnetica 3 Tesla e una TAC 64 strati, lo stato dell’arte oggi proposto dal mercato». Secondo Tubertini, inoltre, la meritoria iniziativa di CEFLA potrà dare luogo a un percorso di collaborazione e ricerca utile ad affinare ulteriormente questa tecnologia.

«Ciò che lega Cefla al territorio in cui è nata e cresciuta – sottolinea il Presidente dell’azienda, Gianmaria Balducci – è sempre stato un rapporto saldo e reciproco. Nell’anno della celebrazione del nostro novantesimo anniversario, abbiamo deciso di donare la nostra migliore tecnologia diagnostica ad un’eccellenza riconosciuta sia a livello locale che internazionale, il Montecatone Rehabilitation Institute. Un tomografo dal valore di mercato di circa 250 mila euro che permetterà ai pazienti del centro di riabilitazione e a tutto il territorio di avere una tecnologia con un altissimo livello di risoluzione sui tessuti duri, in particolare le strutture ossee, e con un livello di emissioni radiogene molto basse che permetterà di effettuare esami frequenti anche ai pazienti più fragili. Ringraziando l’Istituto e la Fondazione Montecatone per aver colto prontamente questa opportunità – ha concluso Balducci – auspichiamo che questo progetto possa attrarre con spirito collaborativo tutta la “valle del Bio Medicale” che sta crescendo in modo significativo in Emilia Romagna».

Marco Gasparri, Presidente della Fondazione Montecatone Onlus si è detto «particolarmente orgoglioso che una bellissima realtà industriale del nostro territorio abbia deciso di supportare una eccellenza in ambito nazionale ed internazionale come l’Istituto di Montecatone. Sin dalla sua nascita, per sostenere l’Istituto di Montecatone, la nostra Fondazione ha sempre ricercato connessioni operative con il tessuto economico e industriale locale, che negli anni ha sempre risposto con responsabilità e partecipazione. Ringrazio quindi Cefla, il suo presidente Gianmaria Balducci – ha aggiunto – e tutto il Consiglio di Amministrazione per questa importante donazione che oltre a celebrare un bellissimo traguardo, dimostra sensibilità e attenzione sul tema della responsabilità sociale d’impresa, a vantaggio di tutta la comunità locale.

Secondo il sindaco di Imola, Marco Panieri, «ancora una volta si concretizza quella dimensione di solidarietà da parte della Cefla, che poi è la cifra della realtà cooperativa radicata nel nostro territorio e che collabora con esso. L’insieme delle relazioni fra partner di rilevanza nazionale, come Cefla e Montecatone, fa crescere il territorio e lo qualifica, dando in questo caso una risposta alle esigenze delle persone davvero di eccellenza. Non solo in termini di strutture e di tecnologie, su cui si sta investendo molto, ma anche sul capitale umano che bisogna continuare a valorizzare e che fa infine la differenza. Questa è una bella notizia per tutti noi, nel quadro che ci circonda non particolarmente incoraggiante e penso sia un valore aggiunto importante per il territorio, per questo esprimo un ringraziamento sentito a nome della Giunta e dei Sindaci del Nuovo Circondario Imolese».

 

















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