Grazie ad una operazione antidroga effettuata dalla Squadra Mobile della Questura della Spezia e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Genova, รจ stato stroncato un vasto traffico internazionale di sostanze stupefacenti che aveva base nella provincia della Spezia.
Gli uomini della Squadra Mobile spezzina, con la collaborazione della Polizia Stradale di Modena, hanno proceduto al controllo lungo lโautostrada A1, in provincia di Modena, di un mezzo pesante condotto da un cinquantenne dellโest Europa, residente in provincia di La Spezia, sospettato di essere un โcorriereโ dedito allโimportazione di droga dallโestero per conto di unโorganizzazione criminale.
Durante il controllo del mezzo, allโinterno di una intercapedine artatamente ricavata nella motrice, venivano rinvenuti oltre 11 chilogrammi di cocaina pura, ancora confezionata in panetti: il conducente veniva tratto in arresto in flagranza di reato.
Contestualmente, sotto il costante coordinamento operativo del dott. Federico Manotti della Direzione Distrettuale Antimafia di Genova, veniva sottoposto a fermo di indiziato di delitto un quarantenne nord africano, domiciliato in provincia della Spezia, sospettato di essere il finanziatore ed organizzatore dellโimportazione di droga. Lโuomo veniva bloccato dalla Squadra Mobile spezzina e dalla Polizia Stradale di Genova sullโautostrada A12, nel tratto Genova – La Spezia. Sottoposto ad accurata perquisizione, veniva trovato in possesso di una ingente somma di denaro occultata allโinterno di un doppiofondo ricavato a bordo dellโauto sulla quale viaggiava, apribile soltanto attraverso lโattivazione di un complesso ed occulto congegno elettromeccanico. Sulla scorta degli elementi raccolti, per prevenirne la possibile fuga, veniva sottoposto a fermo di indiziato di delitto.
Negli stessi momenti, sempre nel corso della stessa operazione antidroga, veniva perquisita lโabitazione di una insospettabile sessantenne, incensurata, sospettata di essere adibita al trasporto ed occultamento di sostanze stupefacenti; allโinterno dellโabitazione della donna, situata in Lunigiana (MS), venivano rinvenuti e sequestrati oltre 2 chilogrammi di hashish: la predetta veniva tratta in arresto e posta in regime di detenzione domiciliare.
Analoga attivitร veniva posta in essere, durante lโoperazione antidroga, nei confronti di un cinquantenne cittadino italiano, residente in provincia della Spezia, a sua volta sospettato di essere un altro dei custodi dello stupefacente; una perquisizione eseguita allโinterno di un appartamento nella disponibilitร dellโuomo permetteva di rinvenire e sottoporre a sequestro oltre 27 chilogrammi di hashish nonchรฉ tutto il materiale atto al confezionamento dello stupefacente, inoltre nella stessa abitazione veniva rinvenuta una pistola detenuta illegalmente, dotata di silenziatore: anche questo soggetto veniva tratto in arresto.
Sono tuttora in corso ulteriori accertamenti investigativi, anche in ordine alla provenienza della pistola sequestrata.