“L’Arma a Reggio tra la gente”. Questo è il tema proposto dalla vetrina allestita dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Emilia – in concomitanza con la festa delle Forze Armate che vedrà tutti i capoluoghi di provincia approntare una vetrina intitolata “4 Novembre 2021 – Arma dei carabinieri – Giornata delle Forze Armate” – che unisce immagini, uniformi e oggettistica dell’Arma in un contesto armonicamente integrato con il tricolore, nato proprio nel capoluogo reggiano.
A Reggio la vetrina è stata allestita presso la libreria Coop all’Arco in via Emilia Santo Stefano 3. Sui drappi rosso e blu colori dell’Arma, una stampa raffigurante tutte le specialità dell’Arma dei carabinieri; una stampa con effigiata l’allegoria della Repubblica con un carabiniere in uniforme storica a rappresentare la continuità tra il passato ed il presente; una stampa raffigurante una madrina che consegna il tricolore a un comandante di Stazione. Negli scaffali ricavati ai lati si trovano: il calendario dell’Arma 2021 il ritratto del Carabiniere Leone Carmana, Medaglia d’Oro al Valor Militare e originario di Villa Minozzo, a cui è dedicata la Caserma di Reggio Emilia; i Calendari 2021 del Reggimento Corazzieri e del Gruppo Intervento Speciale, reparto d’élite dell’arma. Si aggiungono le copie delle riviste “Il Carabiniere” e quella specialistica della componente Forestale “Natura”. Al centro la “Lucerna” della grande uniforme speciale in uso all’Arma dei carabinieri con sotto due statuette di due carabinieri in grande uniforme ridotto e al centro il crest ufficiale del Comando provinciale di Reggio Emilia. Nella parte inferiore, su di un tavolo, sono stati posizionati quattro modelli di mezzi dell’Arma e il bronzo del monumento al Carabiniere che si trova davanti alla Caserma dei carabinieri di San Polo d’Enza. A impreziosire la vetrina è stata collocata una copia anastatica del “Galateo del carabiniere”, pubblicazione del 1879. Infine Carabinieri di ieri e carabinieri di oggi accomunati, dalla vicinanza alla città di Reggio Emilia e alla dedizione al servizio che sin dal 1814 hanno contraddistinto e contraddistinguono l’essere carabiniere.