ciclaApre in questi giorni il cantiere per realizzare il collegamento ciclopedonale tra la pista ciclo-pedonale della Circonvallazione Ovest con via Montegrappa e via Repubblica, ed entrare così in piena sicurezza nella viabilità di quartiere in zona Vescovada.
A illustrare l’intervento è il sindaco vicario, Angelo Pasini, che spiega: “Attualmente la ciclo-pedonale esistente, in direzione Marano, subito dopo la rotonda del Gessiere si interrompe e, se la si percorre, ci si trova contromano sulla Circonvallazione, senza possibilità di attraversamento pedonale o altro a favore di pedoni e ciclisti. Perciò molti non la usano. Chi la percorre comunque, in maggioranza con la bicicletta, scende lungo la scarpata stradale, sull’erba, ed entra in un tratto di strada privata, per raggiungere poi via Montegrappa e via Repubblica.
Con il nuovo tratto in progetto, saranno mantenute le caratteristiche progettuali del percorso ciclo-pedonale esistente, che presenta una larghezza di 2,50 metri e un’aiuola alberata di separazione dalla Tangenziale Ovest della larghezza di 1,50 metri.
Al fine di mantenere la quota del percorso ciclo-pedonale esistente, risulta necessaria la realizzazione di un muretto di contenimento in cemento armato a fianco della strada privata, di altezza fuori terra variabile da un minimo di 50 a un massimo di 60 centimetri, sulla cui sommità verrà installata una transennatura metallica di protezione, mentre dal lato prospiciente la Tangenziale Ovest sarà realizzata l’aiuola di separazione contenuta da cordoli in granito.
Per consentire l’accesso a via Montegrappa e via della Repubblica dovrà essere realizzato un tratto in discesa della lunghezza di circa 7,50 metri
Verrà inoltre realizzata una estensione dell’impianto di pubblica illuminazione, con pali di altezza e tipologia analoga a quelli esistenti, e corpi illuminanti a led. E’ prevista inoltre la posa di una condotta fognaria per la raccolta delle acque meteoriche nel sedime del percorso ciclo-pedonale, con il posizionamento di varie caditoie, che si andrà a collegare a quella del ciclo-pedonale esistente.
Sarà infine necessario procedere al preventivo spostamento di un tratto di rete di adduzione dell’acquedotto, presente nel tratto di strada privata ed interferente con la realizzazione della fondazione del muretto di contenimento, che sarà svolto a cura del gestore Hera S.p.a”.