Si parla di legalità al Liceo Morandi di Finale Emilia, anche a distanza, un tema attuale più che mai in tempo di pandemia, un momento delicato in cui le mafie possono trovare nuovi spazi per inserirsi nel contesto sociale ed economico del Paese.
Come era in programma, da lunedì 11 a venerdì 15 maggio all’istituto finalese si è attivata la Settimana della legalità. Grazie all’impegno di docenti ed esperti dell’Associazione Caracò, il progetto, che aveva avuto inizio a febbraio in presenza, è proseguito in modalità DAD (didattica a distanza).
“In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, la legalità come cultura e la cultura della legalità e della responsabilità sono state al centro di una settimana di incontri, lezioni e formazione rivolta a docenti e a studenti”, spiega la dirigente, prof.ssa Roberta Vincini.
Protagonisti degli incontri i testimoni, uomini e donne provenienti da vari ambiti, che si sono distinti nel loro impegno a difesa della legalità e hanno approcciato la tematica da diversi punti di vista. Tra questi, di particolare rilievo è stato l’incontro con il prof Antonio Nicaso e il Procuratore Nicola Gratteri relativamente al tema la “Mafia al tempo del Covid 19”.
Obiettivo dell’iniziativa era aprire nella comunità scolastica un “cantiere” della legalità, un cantiere per il bene comune, che ha consentito di creare un percorso rivolto a studenti e docenti per offrire nuove prospettive, prassi interpretative, diversi modi di intendere e un insieme di valori universali che sostengano il modo di agire, per costruire una filosofia comune di vita.
La scuola, in questo momento di emergenza non solo sanitaria, ma anche etica, sociale ed economica, orienta l’azione procedurale della legalità attraverso un delicato processo di educazione morale e autentica formazione dei giovani. “La legalità non è in crisi: è la vera misura dell’agire del cittadino virtuoso è la forza motivazionale all’impegno, al fare per il prossimo – commenta ancora la prof. Vincini -. Il Liceo Morandi ha deciso di aprire questo cantiere con la speranza di fare, per quanto possibile, la propria parte.”
Associazione Caracò – Caracò è una realtà associativa bolognese che si occupa di teatro, editoria e formazione, con particolare interesse ai progetti di pedagogia civile e lotta alla criminalità. Alessandro Gallo è il presidente. www.caraco.it