Un passo avanti nella campagna 2020 del pomodoro da industria. Nell’incontro di venerdì scorso fra le rappresentanze delle Organizzazioni dei Produttori (OP) e quelle degli industriali si è concordato di programmare una produzione di 26 milioni di quintali con una superficie coltivata di 36.500 ettari. Lo fa sapere Coldiretti Emilia Romagna che aggiunge come entro la metà di gennaio le OP procederanno con la sottoscrizione di accordi preliminari di contratto con le aziende agricole, subordinati al perfezionamento dell’intesa del contratto quadro per il 2020.
Accolte dunque le richieste di Coldiretti, che al tavolo agricolo ha da sempre sostenuto e lavorato per una programmazione corretta e trasparente chiedendo serietà e responsabilità da entrambe le parti per poter ridare competitività a un comparto strategico per l’agricoltura italiana.
La filiera vince se è unita – fa sapere Coldiretti regionale – e questa programmazione concordata unitariamente serve per condividere un percorso diverso rispetto al passato, per poter tracciare delle traiettorie di futuro per il bene dell’intero comparto.
Quindi – conclude Coldiretti Emilia Romagna – così come concordato, ora occorre procedere con la sottoscrizione dell’accordo quadro per in Nord Italia entro il 31 gennaio, per dare certezze alle aziende agricole.