Mettere alla prova i propri limiti tra i grattaceli della Grande Mela, accompagnati da musica live. Un contesto da film per una sfida lunga 42.195 metri dove il vero risultato non è conquistare il podio, ma arrivare in fondo al percorso: una sfida vinta dai due fratelli sassolesi Giovanni e Matteo Marendon rispettivamente classe 1971 e 1984, che hanno preso parte alla 49esima maratona di New York del 3 novembre scorso.
Grande soddisfazione per loro che hanno chiuso la gara con tempi decisamente buoni: 3 ore 44 minuti e 10 per Matteo posizionatosi nella prima metà della classifica e 4 ore 31 minuti e 18 secondi per Giovanni, piazzato a circa metà classifica su 53.513 partecipanti totali da tutto il mondo, di cui 2.846 italiani.
“Non è una maratona semplice – ha raccontato Matteo – con numerosi sali e scendi anche alla fine. Però è stata fantastica, piena di gente, di concerti lungo tutto il tragitto. Un’atmosfera unica, coinvolgente e travolgente”.
“Una vera festa in perfetto ‘stile americano’ – ha aggiunto Giovanni – con tante persone anche ai margini che ballavano, cantavano e incoraggiavano. Me la sono proprio goduta e si vede anche dal tempo di chiusura, potevo spingere di più”.