Si terrà mercoledì 30 ottobre il primo degli appuntamenti che anticiperanno l’approvazione definitiva in Consiglio comunale entro fine anno del Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile di Modena.
L’assemblea pubblica, in programma alle 20.45 alla sala oratorio di Palazzo dei Musei (via Vittorio Veneto 5, piano terra) avrà come focus il centro storico, con l’obiettivo di presentare le iniziative che si prevedono di realizzare con il Pums, come ad esempio le ipotesi e le sperimentazioni di nuove pedonalizzazioni in centro storico, e di ascoltare i cittadini, ponendo attenzione alle esigenze e alle segnalazioni che verranno proposte, e valutando le opportunità di coinvolgimento e partecipazione possibili.
All’incontro interverranno il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, gli assessori all’Ambiente e Mobilità sostenibile Alessandra Filippi, ai Lavori Pubblici Andrea Bosi, ai Quartieri e Partecipazione Debora Ferrari, la presidente del Quartiere 1 Antonella Bernardo e i consiglieri di Quartiere.
Obiettivi prioritari del Pums, sono il miglioramento della qualità dell’ambiente e della vivibilità della città, e l’aumento della sicurezza stradale, favorendo il passaggio dall’uso generalizzato dell’auto privata alla mobilità dolce, ciclabile e pedonale, e valorizzando lo spazio pubblico e della strada come spazio condiviso e non più conteso tra auto, pedoni, ciclisti e trasporto pubblico. Con l’intento, entro il 2030, di trasferire dall’auto alla bici almeno l’8 per cento degli spostamenti quotidiani, così da raggiungere un quinto della cosiddetta quota modale bici, ottenendo, tra gli altri vantaggi, un risparmio di anidride carbonica che potrà arrivare fino a 8 mila tonnellate all’anno.
Il Pums è stato adottato in primavera dalla Giunta comunale di Modena dopo un percorso partecipato e di analisi approfondita dell’esistente. Terminato nel mese di settembre il periodo di presentazione delle osservazioni è ora in corso la fase istruttoria delle stesse contestualmente a momenti di partecipazione per la condivisione pubblica di contenuti e obiettivi. Il Piano sarà poi sottoposto entro l’anno al nuovo Consiglio comunale per l’approvazione definitiva.
Il piano è stato sviluppato in sinergia con il Piano urbanistico generale (il Pug in fase di redazione) con forti interazioni reciproche tra sistema della mobilità e sviluppo urbano.