Da martedì 15 ottobre è possibile l’accensione degli impianti di riscaldamento domestici, che potranno rimanere attivi fino al 15 aprile per un massimo di 14 ore al giorno, comprese tra le 5 del mattino e le 23 di sera. Lo prevede la normativa che inserisce Modena nella fascia climatica “E” e prescrive che al di fuori di questo periodo gli impianti possano essere attivati solo in presenza di situazioni climatiche che ne giustifichino l’esercizio.
Nel frattempo, le famiglie economicamente svantaggiate hanno tempo fino al 31 dicembre per richiedere il bonus riscaldamento che può arrivare a 136 euro per i nuclei familiari di quattro componenti e fino a 187 euro per quelli più numerosi. Per accedere all’agevolazione occorre avere un Isee non superiore a 8.107,50 euro oppure a 20 mila euro nel caso di nuclei con più di tre figli a carico. Ne possono beneficiare anche i titolari di reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza.
Le domande vanno presentate, su appuntamento, all’ufficio del Centro per le famiglie del Comune di Modena in piazza Redecocca (tel. 059/2033614). L’appuntamento si prenota online sul sito www.comune.modena.it/genitori-a-modena/agevolazioni-economiche/bonus-teleriscaldamento-2019.
Per presentare domanda sono necessari l’attestazione Isee, il documento identità, il codice fiscale, la fotocopia di bolletta di fornitura teleriscaldamento per i clienti diretti, mentre per quelli in condominio la fotocopia di bolletta di fornitura del servizio gas uso cottura e quella della fornitura del Teleriscaldamento al condominio; per impianti centralizzati la copia della bolletta e i dati dell’intestatario.