Una festa lunga due settimane quella della “Bologna di Popoli”, organizzata dai Centri Missionari Francescano e Diocesano e dalle realtà ecclesiali ed associative Amici dei Popoli, Servi di Maria, Migrantes Bologna e Unione Sportiva Acli Bologna, con lo scopo di favorire l’incontro fra bolognesi e comunità di stranieri che vivono in città. «Ciò che desideriamo è dare l’occasione alle persone, che appartengono a mondi differenti, di conoscersi personalmente per far nascere vera amicizia» dice Padre Guido Ravaglia, coordinatore dell’evento, giunto alla seconda edizione. Il coinvolgimento delle varie comunità etniche «è diretto ed attivo: ognuno porta alla festa un po’ di sé, della propria cultura e tradizioni», continua Padre Guido. Le diverse rappresentanze di cittadini stranieri, dunque, «non sono semplici fruitrici di un’iniziativa a loro rivolta, ma ne condividono i valori e l’organizzazione».
Si comincia sabato 12 ottobre al Villaggio del Fanciullo con la Messa celebrata dal neo Cardinale Zuppi alle 15. Dalle 14 alle 20, nello stesso luogo, saranno presenti stand etnici con esposizione di prodotti di artigianato e degustazione di cibi tipici, oltre ad esibizioni di musica, balli e cori e ad un torneo di calcetto interculturale. D’altra parte, «anche lo sport, come il cibo, è veicolo di amicizia e conoscenza reciproca, in grado di abbattere le barriere» osserva Filippo Diaco dell’Unione Sportiva Acli, che organizza il torneo. Il pomeriggio di sport e di festa è aperto alla cittadinanza e prevede la partecipazione delle diverse realtà sociali presenti al Villaggio del Fanciullo, tra cui l’Ente di Formazione professionale Oficina I.S., i cui studenti si occuperanno dell’accoglienza ai visitatori.
Si prosegue dal 16 al 30 ottobre con la mostra interattiva “Gli altri siamo noi”, promossa dagli Amici dei Popoli presso l’Antoniano, che consiste in un percorso interattivo dedicato principalmente agli adolescenti, con lo scopo di offrire loro strumenti per comprendere i meccanismi che portano alla costruzione di stereotipi e pregiudizi, aiutandoli a riflettere sul loro modo di leggere la realtà.
Tra le varie iniziative in programma, si segnala in particolare il dialogo, che avrà luogo domenica 20 in Piazza del Nettuno, tra il Cardinale Zuppi, il Presidente del Tribunale dei Minori Giuseppe Spadaro e le Associazioni DoMani, PrendiParte e Next Generation. Al termine, alle 17.30, concerto dei Nuju e festa in piazza con la Città fino alle 19.