“Il Consigliere Bargi utilizza Banca Etica per fare speculazione politica, toccando un punto di squallore che la città di Sassuolo non merita. La Lega dopo aver strumentalizzato i bambini sul palco di Pontida, ora arriva ad attaccare anche Banca Etica.
L’attacco a Banca Etica è l’attacco alle idee ed ai valori che essa rappresenta.
La partecipazione degli enti locali a Banca Etica ha avuto un indubbio valore sociale, in quanto Banca Etica ha come oggetto sociale la raccolta del risparmio e l’esercizio del credito, finalizzati verso la realizzazione del bene comune e della collettività. Attraverso gli strumenti del credito, indirizza la raccolta ad attività socio-economiche, attente all’ambiente, alla promozione culturale, in particolare le organizzazioni non profit, le attività di promozione umana, sociale ed economica a favore delle fasce più deboli della popolazione e delle aree più svantaggiate. Inoltre riserva particolare attenzione al sostegno del lavoro autonomo e imprenditoriale di giovani e di donne, anche attraverso il prestito del microcredito e della microfinanza, valutato la sostenibilità d’impresa socio-ambientale, affiancata a quella economica.
L’attacco a Banca Etica è un attacco diretto al terzo settore, a quella rete di welfare sociale che è un orgoglio della nostra comunità e che la rende più forte.
L’adesione del Comune di Sassuolo a Banca Popolare Etica scarl è stata decisa con deliberazione di Giunta Comunale n. 409 del 22/12/1998, per la condivisione delle motivazioni fondanti: la gestione di finanziamenti finalizzati alla promozione del Terzo Settore, della cooperazione sociale e del volontariato, quale strumento per il sostegno reale delle iniziative di sviluppo delle attività di solidarietà e cooperazione sociale.
La rinuncia alla partecipazione a Banca Etica non trova nemmeno una ragione economica, infatti l’impatto contabile è irrilevante sul bilancio del Comune di Sassuolo che possiede 199 azioni per un valore nominale di circa 10.000€.
Siamo di fronte ad un Sindaco ed un centro destra senza una visione della Città, che pensa di nascondere tutto dietro a strumentalizzazioni come questa. Governare una città è una responsabilità grande che bisogna esercitare con serietà, per il bene dei cittadini, mentre la Lega continua a cercare di dividere, fomentare odio e divisione sociale attaccando il terzo settore e chi lo sostiene.
(Matteo Mesini, Consigliere Comunale PD)