Ha preso ufficialmente il via questa mattina, lunedì 1 ottobre, a livello nazionale e anche a Modena, il secondo Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, secondo le modalità nuove introdotte l’anno scorso.
Continua, infatti, la rilevazione, con cadenza annuale e non più decennale, delle principali caratteristiche della popolazione dimorante sul territorio e delle sue condizioni sociali ed economiche a livello nazionale, regionale e locale.
Il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni non coinvolge tutte le famiglie, ma solo un campione di esse: nel 2019 a livello nazionale saranno circa 1,4 miloni.
Delle 84.572 famiglie residenti nel Comune di Modena ne saranno interessate circa 3.700 per le due attività previste da Istat: campionamento areale e campionamento da lista.
Il campionamento areale sarà basato su una serie di indirizzi e/o di aree, selezionate casualmente da Istat, nelle quali si intervisteranno tutte le famiglie che vi hanno dimora abituale, circa 1.050, mentre quello da lista sarà svolto con intervista diretta di oltre 2.650 famiglie, selezionate casualmente sull’intero territorio comunale.
Alle famiglie saranno richieste informazioni sulle caratteristiche dell’abitazione in cui vivono, sulla disponibilità di automobili e di posti auto e, ad ogni singolo componente del nucleo familiare, oltre alle informazioni anagrafiche, informazioni sulla cittadinanza, l’istruzione, l’eventuale attività svolta e lo spostamento per recarsi al luogo di studio o di lavoro.
Le famiglie residenti negli indirizzi selezionati da Istat per il campionamento areale saranno censite direttamente dai rilevatori presso la propria abitazione nel periodo compreso tre il 10 ottobre ed il 13 novembre 2019. Nella prima settimana di ottobre le famiglie residenti in queste aree saranno avvisate dai rilevatori di zona tramite locandine affisse negli atri dei palazzi e lettere imbucate nelle cassette della posta.
Quelle interessate dal campionamento da lista riceveranno, entro i primi giorni di ottobre, le lettere informative da Istat con le credenziali per poter compilare direttamente il questionario on line da casa, nel periodo 7 ottobre-13 dicembre.
In alternativa, a partire dal 7 ottobre 2019 e sino al 20 dicembre 2019, potranno recarsi presso l’ufficio comunale di censimento, negli orari concordati, per farsi aiutare nella compilazione via internet, oppure aspettare il rilevatore che li censirà, presso il proprio domicilio a partire dall’8 novembre.
Saranno interessati alla tornata censuaria del 2019 solo i cittadini che, avranno ricevuto lettere dall’Istat o comunicazioni dai rilevatori incaricati del censimento areale, o dall’Ufficio Comunale di Censimento.
I 20 rilevatori del Comune di Modena, impegnati nelle due diverse attività, operano con un palmare e non con questionari cartacei. Non è previsto che le famiglie interessate al campionamento areale si rechino all’ufficio di censimento per la compilazione del questionario. La compilazione del questionario del censimento è un obbligo per le famiglie selezionate e Istat prevede sanzioni per gli inadempienti.
L’Istat rilascia annualmente, con i propri canali, informazioni necessarie ai decisori pubblici (Stato, Regione, Provincia, Comune), alle imprese, alle associazioni di categoria, a enti e organismi che le utilizzano per programmare in modo ragionato, pianificare attività e progetti, erogare servizi ai cittadini italiani e agli stranieri che vivono in Italia, e monitorare politiche e interventi sul territorio.
L’ufficio di censimento, in via Santi 40 al terzo piano, sarà aperto al pubblico tre volte a settimana nel periodo 8 ottobre – 20 dicembre: al lunedì dalle 16 alle 19; al mercoledì dalle 11 alle 14, e al sabato dalle 10 alle 13. L’ufficio si può contattare via mail (censimento@comune.modena.it) o al tel. 059 2032372. Ulteriori informazioni (www.comune.modena.it/servizio-statistica).