Mercoledì 18 settembre si conclude l’edizione bolognese 2019 del Giardino delle Imprese, la scuola informale di cultura imprenditoriale che valorizza le doti individuali e le propensioni dei giovani a mettersi alla prova e realizzare le proprie idee. Il progetto, giunto alla sesta edizione a Bologna e alla seconda a Firenze, offre un percorso strutturato di alto profilo che ha coinvolto finora più di 400 studenti e studentesse provenienti da oltre 40 istituti superiori italiani.
I partecipanti dell’edizione bolognese 2019 hanno lavorato sul tema dell’accessibilità legata al turismo e alla cultura con il supporto di imprenditori di successo ed esponenti del mondo accademico. Durante il percorso, durato 4 settimane, gli studenti hanno preso parte a momenti di formazione, project work, eventi e attività pratiche finalizzate alla sperimentazione concreta e all’avviamento di un’idea originale di impresa.
In occasione dell’evento finale, che si svolgerà a Opificio Golinelli, i partecipanti presenteranno le proprie idee di impresa di fronte a una giuria composta da esperti di imprenditorialità e innovazione che premierà i tre progetti migliori con un ulteriore periodo di formazione.
Prima della proclamazione inoltre è in programma l’intervento dell’atleta paralimpica Sofia Righetti sul tema dell’accessibilità. Sofia Righetti, che ha perso l’uso delle gambe a cinque mesi a causa di un errore chirurgico, nel 2014 è diventata Campionessa Nazionale di sci alpino vincendo la medaglia d’oro in slalom gigante e quella d’argento nello slalom speciale. Con il suo intervento “Abilismo: è ora di parlarne” parlerà della disabilità come di una semplice caratteristica dell’individuo e di quanto sia importante evitare qualsiasi atteggiamento discriminatorio.