Ancora una volta il Poesia Festival invaderà pacificamente la provincia modenese che si adagia ai piedi del primo Appennino con la sua quindicesima edizione. Dal 16 al 22 settembre nove comuni del modenese saranno lo scenario per l’ormai tradizionale rassegna d’inizio autunno dedicata alla poesia e alle sue contaminazioni con le altri arti. Un coro di voci diverse che testimoniano quanto la poesia sia uno strumento prezioso e malleabile, in grado di parlare alle donne e agli uomini del nostro tempo.
I poeti Silvia Bre, Mariangela Gualtieri, Maurizio Cucchi, Giusi Quarenghi, Stefano Dal Bianco, Gian Mario Villalta, Antonio Riccardi, Umberto Fiori, Mariagiorgia Ulbar, Maria Grazia Calandrone, artisti come Gino Paoli, Danilo Rea, Enrico Ruggeri ed Enzo Gragnaniello, scrittori come l’olandese Connie Palmen e Guido Conti, attori come Fabio Testi e Ilaria Drago concorreranno a dar voce al nostro tempo in una cornice che è uno dei grandi repertori di bellezza, arte, gastronomia ed eccellenze produttive del nostro Paese.
Ad accendere le luci dei nove comuni del modenese coinvolti nel festival, mercoledì 18 settembre alle ore 21 al Teatro Fabbri di Vignola, una grande inaugurazione; tocca al cantautore Gino Paoli, accompagnato al pianoforte dal jazzista Danilo Rea aprire il festival con un concerto davvero prezioso poiché le apparizioni dal vivo del musicista genovese sono diventate in questi anni una vera rarità. Prima dell’esibizione di Paoli la lezione magistrale e le letture poetiche di Stefano Dal Bianco, uno dei maggiori poeti contemporanei italiani.
Pescando in ordine sparso fra gli oltre 30 eventi disseminati nei 9 comuni, non si possono non citare due appuntamenti dedicati a grandi poeti del passato: sabato 21 settembre alle 21 al Teatro di Marano sul Panaro Mariangela Gualtieri legge Giovanni Pascoli, mentre Silvia Bre domenica 22 alle 16 alla Rocca di Spilamberto dedica il pomeriggio a Emily Dickinson.
Proseguendo al femminile sabato 21dalle ore 15 presso la Sala delle mura a Castelnuovo Rangone, tre poetesse leggono le loro opere: Maria Borio, Cristina Alziati e Giusi Quarenghi.
Sabato 21 alle 17 e 30 alla Sala dei Contrari nella Rocca di Vignola appuntamento con la grande scrittrice olandese Connie Palmen, il cui ultimo libro “Tu l’hai detto”, pubblicato per i tipi di Iperborea nel 2018, è dedicato a Ted Hughese Sylvia Plath, una delle storie di poesia e morte più note della letteratura del Novecento.
Ancora in parte al femminile l’appuntamento di domenica 22 alle 18 alla Rocca di Spilamberto con protagonista la grande Caterina Caselli, cantante, produttrice e talent scout che insieme a Riccardo Sinigallia cantante, autore e produttore di artisti del calibro di Gazzè, Fabi, Tiro Mancino e Motta e al giornalista Stefano Lusardi, raccontano come sono cambiate le parole nella musica.
Ancora le sette note al centro dell’incontro/concerto di sabato 21alle 21 in piazza dei Contrari alla Rocca di Vignola che ha per protagonista l’amato cantautore milanese Enrico Ruggeri. Prima del concerto il poeta e performer Dome Bulfaro si cimenta con un reading dedicato alla poesia dialettale milanese e ai suoi grandi protagonisti: Carlo Porta, Delio Tessa ed Enzo Jannacci.
Dalla Milano di Ruggeri e Jannacci alla Napoli del cantautore Enzo Gragnaniello, tre volte vincitore della “Targa Tenco” e definito il “Leonard Cohen della canzone italiana”, protagonista sul palcoscenico del Teatro Dadà di Castelfranco Emilia venerdì 20 alle 21.
Dalla musica alla radio, ospite al Poesia Festival con due appuntamenti: il primo “condotto” da Maria Grazia Calandrone venerdì 20 alle 22 presso la Sala della mura di Castelnuovo Rangone, autrice e conduttrice di “Radio 3 Suite Alfabetiere. Prima di lei i reading di Maria Luisa Vezzali e Mary B. Tolusso; il secondo appuntamento, che chiude il festival domenica 22 alle 21 alla Rocca di Spilamberto, è con la trasmissione di Radio Capital, “Parole Note” insieme a Maurizio Rossato e Giancarlo Cattaneo.
Largo ai giovani domenica 22 alle 17 alla Rocca di Spilamberto con la premiazione e il reading delle poesie della cinquina dei finalisti di quello che è diventato il più importante concorso riservato ai poeti under 35 d’Italia.
Natura e poesia sono le protagoniste di due appuntamenti che nelle scorse edizioni hanno raccolto i favori del pubblico; il primo è sabato 21alle 17 e 30 al Monte delle tre crocidove si alternano alla lettura delle proprie opere un gruppo di poeti modenesi; il secondo è la “passeggiata poetica” a Zocca, prevista per domenica 22 alle 10 del mattino, guidata da Tiziano Fratus, poeta e massimo esperto di poetica della natura.
Dedicata al cinema, alla musica e alle parole della “mala” l’appuntamento previsto per venerdì 20 alle 21 al Teatro della Venere a Savignano, che ha per protagonisti l’attore Fabio Testi e Nicola Longo, il “poeta con la pistola” come lo definì Federico Fellini e il critico cinematografico Stefano Lusardi.
A Guiglia sabato 21alle 21 appuntamento con l’attore Andrea Ferrari e con una sua particolare rilettura in occasione dei 200 anni dalla composizione de “L’infinito” di Giacomo Leopardi. Chudiamo la carrellata su tutti i comuni coinvolti nella kermesse con l’appuntamento a Castelvetro giovedi 19 alle 21 presso la tenuta “Chiarli” dedicato al poeta Guido Gozzano che ha per protagonisti il poeta e filologo Alberto Bertoni e l’attrice Diana Manea.
Come di consueto nel primo giorno del festival, lunedì 16 alle 21 a Castelnuovo Rangone, presso il Museo della Salumeria Villani, una grande serata di poesia con due tra i maggiori poeti italiani, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta.
Di particolare rilievo lo spettacolo della grande attrice Ilaria Drago dedicato a Simone Weil “Concerto Poetico” a Castelnuovo Rangone domenica 22 settembre e la prima nazionale dello spettacolo di Pierpaolo Capovilla “Finchè galera non ci separi” con le poesie di Emidio Paolucci a Levizzano Rangone venerdì 20 alle 21; e la lezione di Guido Conti sul rapporto tra gli animali, reali e fantastici, e la letteratura al Museo di Storia naturale di Marano sul Panaro, giovedì 19 alle 18.
Novità dell’edizione 2019 il coinvolgimento con ben tre appuntamenti del capoluogo Modena; il primo lunedì 16 alle 19 e alle 21 presso “Abate Road 66”, vera e propria anteprima della manifestazione, dedicata alla “Slam poetry”, una sfida a colpi di versi fra i migliori “slammer” italiani, a cura dei Modena City Rimers.
Martedì 17 alle 18 presso la Biblioteca Delfini presentazione e reading del libro “Poesia marzolina”, opera nata da dieci anni di incontri fra poeti, studenti dell’Istituto d’arte Venturi e insegnanti. Segue l’incontro con i tre poeti Marco Marangoni, Evaristo Seghetta e Paolo Donini.
Terzo e ultimo appuntamento sotto la Ghirlandina è quello di venerdì 20 alle 18 in contemporanea alla Pomposa, in Sant’Eufemia e davanti al teatro Storchi, realizzato in collaborazione con il Festival e Premio Virginia Reiter e dedicato ai tre Bertolucci: il padre Attilio grande poeta e i figli Giuseppe e Bernardo registi e sceneggiatori. Si esibiscono compagnie teatrali modenesi e le grandi attrici vincitrici delle passate edizioni del Premio Reiter.
Quando: dal 16 al 22 settembre 2019
Dove: Unione Terre di Castelli – (Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola, Zocca e Guiglia) e il comune di Castelfranco Emilia