A Castelvetro ritorna, da sabato 14 settembre, la Sagra dell’Uva e del Lambrusco Grasparossa che si svolgerà fino al 22 settembre con le iniziative principali concentrate nei due fine settimana.
La manifestazione arriva alla 52a edizione connotandosi sempre più non solo come sagra popolare, ma anche come evento tecnico utile agli operatori del territorio, momento di confronto e di crescita del settore della produzione vitivinicola della zona.
Come ha sottolineato Giorgia Mezzacqui, assessore al Turismo del Comune di Castelvetro, presentando l’evento, «la Sagra rappresenta, più di ogni altra manifestazione, il senso di appartenenza dei castelvetresi».
Un evento in grado anche di rinnovarsi, come ha rilevato Ernesto Maria Amico, assessore alle Attività produttive, «indirizzandosi sempre più alla valorizzazione della vocazione agricola del territorio, mettendo insieme tipicità, biodiversità e qualità».
Oltre al programma di degustazioni, momenti di approfondimento e visite alle cantine, sono previsti spettacoli, concerti, stand gastronomici nel centro storico fino all’area commerciale della Corte di via Sinistra Guerro e la sfilata finale dei Carri di Bacco, in programma domenica 22 settembre.
Novità di quest’anno, inoltre, sarà la presentazione del progetto “Montebarello 155” (con Castelvetro capofila), un marchio collettivo, come ha spiegato, Mirco Gianaroli, presidente del Consorzio Castelvetro di Modena “V.i.t.a.”, volto alla valorizzazione del Lambrusco Grasparossa prodotto in collina, con l’obiettivo della creazione di un bio-distretto basato sulla salvaguardia della biodiversità e sul ritorno alle colture tipiche.
All’interno del suggestivo castello di Levizzano Rangone sarà possibile visitare il nuovo allestimento di “Rosso Graspa”, il museo del vino e della società rurale inaugurato lo scorso aprile.
Sempre al castello di Levizzano, infine, sono previsti due eventi di anteprima della Sagra: venerdi 13 settembre la salita lungo l’itinerario dell’Eco-museo al Monte Croce, con la centesima presentazione del libro “Santiago” di Giuseppe Leo Leonelli, e sabato 14 settembre “La Sagrina”, la Sagra dedicata ai più piccoli con narrazioni dentro e fuori il museo e pigiatura dell’uva nei tini.