Sul Ponte Samone, lungo la strada provinciale 26, al confine tra Pavullo e Guiglia, sono partiti da alcuni giorni i lavori di manutenzione e ripristino delle murature delle pile di sostegno. L’intervento della Provincia, che prosegue fino a circa metà luglio, senza intralci per la circolazione, ha un costo complessivo di 35 mila euro.
L’infrastruttura sul fiume Panaro fu realizzata dalla Provincia nel 1947 sulle pile del ponte ottocentesco, distrutto durante le guerra, ed entrato in servizio solo agli inizi del secolo scorso, quando venne finalmente aperta la strada Gainazzo-Ponte di Samone-Castagneto di Pavullo, diventata provinciale nel 1960.
Il ponte è lungo oltre 100 metri con sei campate; è costruito in calcestruzzo con murature e rostri circolari in pietra lavorata.